Sulle ali della musica con Sueyon Kang

Migration

Stasera alla 21 secondo concerto della stagione della Camerata strumentale, come sempre al Politeama pratese. Una serata che si annuncia eccezionale: protagonista è la bravissima violinista di origini coreane-australiane Sueyon Kang (foto) che ritorna in città nella doppia veste di direttrice e solista. Sono in programma brani di Mozart, Schnittke e Sibelius: una scelta che si inserisce nel dialogo fra passato e presente a cui si ispira questa stagione concertistica dal titolo "Il Dono: Futuro e Memoria". Di origini sudcoreane, la violinista Suyeon Kang è vissuta in Canada e Australia e dal 2007 si è trasferita in Germania. Ha ricevuto riconoscimenti in prestigiosi concorsi internazionali. E’ stata nominata Giovane Interprete dell’Australia all’età di 16 anni. È cofondatore del Trio d’archi Boccherini al quale ha dedicato molte delle proprie energie. La formazione ha recentemente inciso tutti i trii per archi di Beethoven per la casa discografica tedesca Genuine, ricevendo molti apprezzamenti. Kang è assai richiesta da rinomati festival internazionali e l’anno scorso è stata scelta come primo violino della Kamerakademie Potsdam. Prima del concerto al Ridotto del teatro il consueto Club delle 18.45 con la guida all’ascolto tenuta da Alberto Batisti sul programma della serata.