"Strade e scuole, 105 milioni di investimenti"

Puggelli lascia la Provincia: "Conti a posto e un ruolo di nuovo centrale". Domani l’elezione del successore: sarà Simone Calamai

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Investiti 53 milioni di euro nelle scuole superiori del territorio, in quattro anni, e 52 in lavori per

opere pubbliche, manutenzioni e viabilità per le strade dei sette comuni della provincia. E’ il bilancio del mandato quadriennale da presidente della Provincia di Francesco Puggelli che oggi vivrà l’ultimo giorno da numero uno di palazzo Banci Buonamici. Domani infatti si voterà per il rinnovo della presidenza, con un risultato scontato visto che l’unico candidato è il sindaco di Montemurlo Simone Calamai. A lui il compito di traghettare l’ente fino al 2024 in attesa della decisione del governo che nel prossimo futuro potrebbe nuovamente prevedere elezioni dirette per la scelta del presidente della Provincia.

"Sono orgoglioso del lavoro fatto – spiega Puggelli –. In questi giorni grazie agli uffici abbiamo fatto un bilancio di tutto il lavoro svolto e ne è venuta fuori una mole davvero importante di opere e investimenti. Sulla scuola abbiamo investito 53 milioni di euro, che comprendono anche i cantieri Pnrr in fase di apertura e i 6 milioni per le due nuove palestre del polo di San Paolo. Sulla viabilità invece abbiamo 26 milioni di investimenti già effettuati e altrettanti da mettere in campo. Il tutto senza dimenticare che due anni di mandato sono stati quasi interamente assorbiti dalla pandemia". Puggelli nel fare un bilancio del mandato ricorda anche come il bilancio sia sano. "Ho scommesso sulla Provincia quando nessuno ci credeva – aggiunge –. E oggi è tornata centrale nel dibattito politico istituzionale di Prato. Vuol dire che il mio impegno è servito a qualcosa. Prato, inoltre, ha avuto un ruolo centrale fra tutte le Province d’Italia, sia per la velocità con cui siamo andati a gara per le opere del Pnrr che per la modalità di gestione delle scuole durante la pandemia".

Fra i risultati di mandato Puggelli annovera anche la riapertura di palazzo Banci Buonamici al territorio "con le associazioni che chiedono le sale per le iniziative, le visite di insegnanti e studenti e poi il giardino per le attività sia estive che per il villaggio del Natale". Parlando di bilancio, un esercizio da 50 milioni di euro, Puggelli sottolinea anche l’invio a Roma di 13 milioni di introiti provenienti dalle tasse provinciali. "Fondi che se restassero sul territorio potrebbero trasformarsi in scuole, strade e servizi per la comunità". Il personale resta invece un tema delicato, nonostante la ricostruzione dell’ufficio tecnico: "C’è un nuovo concorso per le assunzioni, ma avremmo bisogno di poter operare più liberamente nella ricerca di personale". Infine una battuta sul futuro della provincia ("Credo che dovrebbe estendersi anche a qualche comune del pistoiese che è a noi affine per distretto e necessità infrastrutturali") e l’avvio della campagna elettorale per le amministrative 2023 a Poggio a Caiano: "Stiamo lavorando con tutte le persone a noi vicine per fare partire la sfida. Sulla mia candidatura bis va fatto un passaggio con tutti i partiti. Stiamo comunque lavorando per farci trovare pronti".

Stefano De Biase