Perseguita l’amante di 20 anni più giovane. Lo stalker è un poliziotto: scatta l’arresto

L’agente, in forza alla Questura, avrebbe picchiato e minacciato la donna che lo ha denunciato. Aperto un provvedimento disciplinare

Stalker allontanato

Stalker allontanato

Prato, 25 settembre 2022 - Accecato dalla gelosia, l’ha più volte picchiata procurandole lividi sulle braccia e sul corpo. Poi l’ha minacciata e perseguitata. Una storia come, purtroppo, se ne sentono tante. Ma che questa volta fa ancora più scalpore in quanto lo stalker è un poliziotto di 50 anni in forza alla Questura di Prato che è stato arrestato in seguito a una indagine lampo della Procura.

L’agente è ora agli arresti domiciliari per stalking e violazione di domicilio dopo che la giovane donna – di venti anni più giovane – con cui aveva una relazione extraconiugale da circa un anno, lo ha denunciato ai carabinieri. La trentenne è stata subito ascoltata dal sostituto procuratore Laura Canovai quando ancora aveva i lividi sulle braccia, segno ben visibile della botte che l’uomo le aveva inferto la settimana precedente. I fatti risalgono a qualche settimana fa quando la donna, stanca delle percosse e preoccupata dagli atteggiamenti sempre più violenti dell’amante, si è fatta coraggio presentando denuncia. Secondo quanto appurato dalle indagini, era stata la stessa amante a dire all’uomo di lasciarla stare perché aveva sporto denuncia. Il poliziotto, sapendo di essere tenuto d’occhio, ha dunque cominciato a chiedere ad alcuni colleghi di fingere di non sapere nulla di quella relazione extraconiugale.

Motivo che ha spinto la Procura a chiedere una misura cautelare più restrittiva rispetto a un divieto di avvicinamento, ottenendo così gli arresti domiciliari per inquinamento probatorio. Nella denuncia la donna ha raccontato di avere iniziato la relazione con l’agente della Questura qualche mese prima al termine di una convivenza piuttosto lunga. La donna era al corrente che l’uomo fosse sposato e, di conseguenza, ha continuato a fare la sua vita, a parte alcuni incontri avuti con l’uomo. Il poliziotto, che probabilmente aveva cominciato a intrattenere quella relazione in modo saltuario e distaccato, ha con il tempo cominciato a essere sempre più coinvolto sentimentalmente da quella ragazza molto più giovane di lui. Era geloso del fatto che l’amante potesse uscire con altri uomini, continuare a fare la sua vita, andare in discoteca con le amiche.

A più riprese le ha fatto scenate di gelosia, l’ha minacciata fino a metterle le mani addosso, a picchiarla con schiaffi e pugni, a seguirla. La donna non è mai ricorsa alle cure mediche ma quando ha iniziato a temere per la sua incolumità ha subito sporto denuncia. Gli accertamenti eseguiti avrebbero trovato conferme delle accuse mosse dalla donna nei confronti dell’amante fino ad arrivare all’arresto di qualche giorno fa, eseguito dalla squadra mobile, anche se le indagini sono state seguite dai carabinieri. Il poliziotto è ai domiciliari e la Questura ha richiesto la trasmissione degli atti per aprire un provvedimento disciplinare nei confronti dell’agente a cui è stata tolta la pistola di ordinanza.

Laura Natoli