Sportello psicologico, tutto tace Bini (Fdl): "Ritardo inaccettabile"

Il Comune avrebbe dovuto attivare un ufficio per informare dell’opportunità relativa al bonus statale psicologico

Migration

Lo sportello di supporto psicologico ancora non c’è e Fratelli d’Italia contesta al comune di Carmignano i tempi lunghi. "Dopo aver aspettato cinque mesi per presentare una mozione – spiega Federica Bini (nella foto), consigliera FdI – il 10 maggio scorso con l’emendamento proposto dal gruppo consiliare Senso Civico per Carmignano, è stata votata a favore all’unanimità, ma tutto è rimasto fermo". La mozione emendata, lo ricordiamo, impegnava sindaco e giunta ad attivarsi per informare dell’opportunità del bonus statale psicologico, mettendo a disposizione un ufficio da definire, che poteva essere la Bottega della Salute itinerante. "Purtroppo – aggiunge Bini - dopo quasi tre mesi ancora tutto tace. Con un question time del 25 luglio (tra l’altro proprio il giorno in cui sono state aperte le richieste per poter usufruire del bonus psicologo, ndr), abbiamo chiesto perché non sia stata ancora data alcuna comunicazione ufficiale riguardo alla messa a disposizione di un ufficio di informazione. La risposta molto deludente dell’assessore Migaldi è stata che i ritardi sono dovuti all’attuale mancanza di un operatore alla Bottega della Salute. Morale della favola: si vedrà a settembre, con la scadenza per le domande del bonus a ottobre e già praticamente esaurite le richieste per l’accesso ai fondi stanziati. Fatto sta che nemmeno dopo questo nostro sollecito il Comune si è mobilitato. Riteniamo questo atteggiamento altamente irrispettoso sia nei confronti del consiglio comunale sia di tutti quei ragazzi e ragazze che questa amministrazione ha scelto di non aiutare".