Prato, 17 marzo 2017 - Rapinava modeste somme di denaro brandendo una pistola, che in un'occasione ha anche utilizzato per sparare alla gamba di una delle sue vittime. La polizia e i carabinieri, in un'operazione congiunta, hanno arrestato oggi il presunto autore di due rapine messe a segno il 21 febbraio nel negozio «Cialde e cialde», in via Agnoletti, e l'8 marzo nel negozio di fiori «Il Chiosco fiorito», in via Zarini: si tratta di un uomo di sessant'anni nato a Messina ma residente da sempre a Prato.
L'uomo, individuato con un'indagine classica e con la ricostruzione dei testimoni, è pregiudicato per reati contro il patrimonio. Lo ha reso noto il procuratore capo Giuseppe Nicolosi nel corso di una conferenza stampa convocata a palazzo di giustizia, alla presenza sostituto procuratore Francesco Sottosanti, titolare del fascicolo di indagine.
Nella rapina dell'8 marzo il sessantenne era fuggito a mani vuote, ma aveva ferito alla gamba con un colpo di pistola il fratello della titolare del chiosco. «Questa - ha detto il sindaco di Prato Matteo Biffoni commentando l'operazione delle forze dell'ordine - è una risposta delle forze dell'ordine, significativa e concreta, su un episodio che ci ha preoccupato molto per la dinamica con cui è avvenuto. Il risultato è atto del loro impegno quotidiano sul territorio».