Spada entra nel gruppo consiliare della Lega

La decisione, suggerita da Vescovi e da Salvini, è un ulteriore passo verso l’unità del centrodestra

Due anni dopo la corsa a sindaco persa con Biffoni, l’ex candidato del centrodestra Daniele Spada entra nel gruppo consiliare della Lega, lasciando il ruolo di capogruppo della lista civica che portava il suo nome. Una scelta a seguito della richiesta del leader del Carroccio, Matteo Salvini, e che è stata ufficializzata ieri alla presidenza del consiglio comunale di Prato.

Dopo l’esodo di quattro consiglieri nel gruppo del Centrodestra, la Lega torna ad avere tre esponenti in aula. Spada aveva preso la tessera del Carroccio subito dopo le elezioni del 2019.

"Ero il candidato di tutto il centrodestra, ho ritenuto opportuno portare avanti la mia equidistanza da tutti i partiti per un po’ di tempo – spiega – . Ora i tempi erano maturi per entrare nel gruppo della Lega e dare il mio contributo". L’assetto in consiglio e nelle commissioni non cambierà. Spada resta nelle commissioni Urbanistica e Controllo e Garanzia, mentre il capogruppo del Carroccio rimane Patrizia Ovattoni. E’ comunque facilmente intuibile in queste settimane un percorso di ricostruzione del centrodestra, nel tentativo di ritrovare l’unità. "E’ il mio obiettivo – prosegue Spada –. I personalismi fanno parte della destra, ma quando diventano eccessivi rischiano di limitare l’incisività dell’azione politica. Ora più che mai c’è bisogno di fare squadra".

A chiedere a Spada di entrare nel gruppo della Lega è stato pure il commissario provinciale Vescovi, che così dopo il riavvicinamento ai quattro consiglieri del Centrodestra, ottiene l’ingresso nel partito dell’ex candidato sindaco. Per Spada finisce l’esperienza della lista civica: "E’ stato un grande successo. Abbiamo ottenuto un consigliere (Cocci, ndr) e preso più voti di Forza Italia. L’esperienza finisce a livello istituzionale ma rimane nelle idee delle persone che ne hanno fatto parte".

Stefano De Biase