FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Spaccata di notte dal parrucchiere: rabbia e danni per migliaia di euro

Di nuovo nel mirino il negozio "Mario One" in via Bologna: porta distrutta con un piede di porco. Il titolare esasperato: "E’ la ventesima volta che succede... Così è difficile continuare a lavorare"

Mario Russillo è il titolare del salone "Mario One" nel mirino dei ladri

Prato, 21 dicembre 2023 – Non è certamente l’avvicinamento al Natale che Mario Russillo avrebbe auspicato, per usare un eufemismo. Già, perché nella notte fra martedì e mercoledì, attorno alle 4, un delinquente ha fatto irruzione nel suo salone da parrucchiere forzando la porta con un piede di porco e rompendo il vetro.

"E’ stato un pessimo risveglio, anche se purtroppo sono abituato: una cosa simile mi è già capitata una ventina di volte negli ultimi anni. Se mi sento preso di mira? Assolutamente sì – racconta sconsolato il titolare di ’Mario One’, l’attività ubicata in via Bologna – Dopo la pandemia non avevo avuto più episodi di questo tipo e avevo cominciato a sperare che la storia non si ripetesse. E invece mi sbagliavo, purtroppo". Secondo le prime stime, i danni ammonterebbero a circa 5.000 euro.

“Sicuramente è stato rubato qualcosa, anche se ancora dobbiamo fare un inventario preciso. In più dobbiamo sistemare la porta e il vetro. Fortunatamente, seppur in una situazione di ovvio disagio, ho potuto continuare più o meno a lavorare, dovendo disdire unicamente un paio di appuntamenti quando abbiamo aperto, visto che avevamo appena scoperto cos’era successo nella notte".

Russillo ha immediatamente sporto denuncia. Dalle immagini delle telecamere di cui è fornito il salone il ladro sembrerebbe aver colpito da solo. Ma le indagini sono ancora in corso e quindi è impossibile stabilirlo con certezza al momento.

“Le riprese mostrano un individuo che si avvicina al salone, forza la porta e spacca il vetro, però non so se ci fosse qualcuno a coprirgli le spalle. Quel che è certo è che, da quando l’attività è stata inaugurata nel 1983, la criminalità in questa zona, e in generale in tutta la città, è aumentata sempre di più – è l’amara constatazione di Russillo – Lavorare in queste condizioni di continuo pericolo diventa difficile. Posso solo sperare di essere lasciato in pace. I clienti? Erano dispiaciuti e al tempo stesso sconcertati per questo danno. Ci hanno manifestato grande solidarietà e per questo li ringrazio".