Sostegni al tessile, firmato il decreto per Prato e Biella

Il Mise ha destinato al Comune di Prato 10 milioni di euro per il 2022

Tessile

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Prato, 2 settembre 2022 - Agevolazioni finanziare a sostegno della competitività di due importanti filiere industriali nel settore del tessile, presenti nei territori di Prato e Biella, sono state rese operative dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che ha firmato i decreti che ne disciplinano le modalità di concessione ed erogazione dei contributi.

Lo si legge in una nota del ministero per lo Sviluppo economico. L'obiettivo è sostenere programmi di investimento delle imprese che prevedono la realizzazione di progetti dall'elevato contenuto innovativo e sostenibile in grado di valorizzare il patrimonio di competenze e tradizioni del distretto pratese e dell'industria tessile biellese.

Riguardo alla filiera di Biella particolare importanza avrà l'istituzione di appositi poli di innovazione del settore. Per gli interventi il Mise ha destinato al Comune di Prato 10 milioni di euro per il 2022, così ripartiti: 8 milioni per la concessione di contributi diretti alle imprese operanti nel settore tessile del distretto e 2 milioni per la realizzazione di progetti di sistema. Le risorse assegnate in favore dell'industria biellese sono, invece, pari a 5 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2022 e 2023.

I decreti sono stati inviati alla Corte dei conti per la registrazione. "L'industria del tessile - afferma Giorgetti - è impegnata in una sfida innovativa e avvincente, quella di investire in competenza, digitalizzazione e sostenibilità per superare la crisi che ha colpito il settore durante la pandemia, determinando l'avvio di profondi cambiamenti nei modelli di produzione, vendita e consumo, ma anche gli effetti causati dal conflitto in Ucraina in termini di aumento dei costi energetici".