Il paradosso del Pnrr. Le scuole superiori avranno soldi a disposizione per migliorare gli ambienti di studio. Soldi dal piano nazionale di ripresa e resilienza che ha distribuito un tesoretto da circa 200.000 euro per ogni istituto superiore da spendere a partire da quest’anno. Un’ottima notizia che però fa a pugni con il problema degli spazi. I soldi del Pnrr sono destinati per la stragrande maggioranza, al miglioramento tecnologico delle scuole, quindi prevedono la creazione di laboratori didattici all’avanguardia. Un’opportunità davvero ghiotta per non essere colta, peccato però che si scontri con l’assenza di spazi. In poche parole le scuole per creare laboratori e quindi migliorare le dotazioni tecnologiche dovranno utilizzare aule che non hanno a disposizione. Nemmeno le buone notizie fanno stare sereni.