In caso di maxi bollette
o di spese arretrate una soluzione è rappresentata dalla rateizzazione. Ma anche su questo fronte non va bene: visto il periodo di forti aumenti, vista la generale carenza di materia prima, ecco che oggi anche la rateizzazione ha subito una stretta: dai 180 giorni
concessi finora, le aziende fornitrici chiedono adesso
il pagamento in
appena 60. Meno tempo per dilazionare i pagamenti, un problema che in situazione di crisi economica non aiuta i cittadini. "In momenti
di difficoltà economica due mesi in più non risolvono la questione – aggiunge Roberto Asaro, presidente Anaci Prato-Pistoia –. La situazione non è rosea, comunque siamo fiduciosi in un intervento
sul fronte del caro energia che possa alleggerire le famiglie,
la strategia migliore è sempre quella di creare un fondo cassa per evitare situazioni limite".