Sei nuovi bus extraurbani E la flotta ringiovanisce

L’investimento di Autolinee Toscane. Di questi mezzi, quattro serviranno la linea Prato-Firenze, mentre due collegheranno la città alla Val di Bisenzio

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Pronti ad entrare in servizio sei nuovi bus extraurbani per l’area pratese. Autolinee Toscane, gestore unico del tpl della Regione, prosegue il suo programma di investimenti. A Prato, dall’avvio di gestione di Autolinee Toscane, sono arrivati 11 nuovi bus, di cui 5 bus urbani Mercedes Conecto, e questi ultimi nuovi bus extraurbani Iveco Crossway. Undici mezzi per i quali l’azienda ha già investito circa 2,4 milioni di euro.

"Oggi arrivano sei bus extraurbani – commenta il presidente di Autolinee Toscane, Gianni Bechelli – I nuovi mezzi miglioreranno i collegamenti, rendendo più comodo il viaggio, ma soprattutto andranno a ringiovanire la flotta dei bus pratesi. A Prato, infatti, la metà dei bus supera i 16 anni di età. Noi ci poniamo l’obiettivo di arrivare ad una media di 7 anni per tutta la flotta regionale. Per farlo abbiamo iniziato con l’acquisto di oltre 200 nuovi bus in tutta la Toscana solo nel primo anno". Quattro bus sono lunghi 12 metri mentre 2 sono lunghi 10,7 metri. I primi contano 80 posti complessivi (50 a sedere e 30 in piedi), mentre quelli lunghi 10,7 metri contano 70 posti (44 posti a sedere e 26 in piedi). Entrambi hanno sedute antivandalo e sono stati allestiti seguendo le direttive in vigore per Covid - con dispenser gel, informazioni e segnaletica. Sono accessibili alle persone disabili con carrozzella, avendo una pedana elettrica e uno spazio apposito per il viaggio in sicurezza, e sono motorizzati Euro VI. Come tutti i nuovi bus extraurbani della Toscana hanno la livrea di colore blu cielo e il logo Autolinee Toscane in bianco. Dei 6 mezzi, quattro andranno a fare principalmente servizio sulla linea regionale direttissima Prato-Firenze (Lam Po-Fi) che, partendo da Prato e dopo aver servito una zona urbana, si inserisce in A11 diretta a Firenze in zona Vittorio Veneto e Porta al Prato. Mentre gli altri due faranno servizio sulla Linea V che collega Prato con la Val di Bisenzio. "Apprezziamo la messa in strada di sei nuovi mezzi per il trasporto urbano ed extraurbano – commenta il sindaco Matteo Biffoni – L’implementazione e l’innovazione della flotta è fondamentale per dare alla città collegamenti efficaci, con autobus confortevoli e a basso impatto ambientale". "Un trasporto pubblico efficiente – commenta il presidente della Provincia, Francesco Puggelli – è un obiettivo primario se vogliamo migliorare la qualità della vita dei cittadini, sia in termini di servizi che di sostenibilità. E questi nuovi mezzi sono un ulteriore passo in avanti. Mettere a disposizione bus più moderni per collegare Prato e Firenze ma soprattutto per migliorare la rete di trasporto della Val di Bisenzio è un ottimo segnale".