Scuola da sgomberare per il cantiere. Genitori, maestre e volontari all’opera

Si sono rimboccati le maniche per aiutare il Comune nel trasloco. "Non c'erano soldi"

Volontari durante il trasloco degli arredi dalla scuola di Carmignanello

Volontari durante il trasloco degli arredi dalla scuola di Carmignanello

cantagallo (Prato), 13 luglio 2018 - Conto alla rovescia per l’inizio dei lavori alla scuola di Carmignanello, dove, dopo diversi contrattempi dovuti a problematiche con le ditte che avevano vinto i bandi, fra lunedì prossimo e la fine del mese partiranno le operazioni pianificate per la messa a norma antisismica della struttura. Una bella notizia, da un lato, ma che un paio di settimane fa ha gettato nello sconforto la giunta comunale.

«Bisognava smontare tutto e svuotare la scuola, ma soldi per il trasloco non ce n’erano, tantomeno c’erano soldi per affittare un posto dove depositare il materiale - racconta il sindaco Guglielmo Buongiorno in un post sulla sua pagina Facebook - . Così chiedemmo agli uffici comunali un paio di giorni per trovare una soluzione». Soluzione che è arrivata grazie ai genitori, agli insegnanti ed alle associazioni di volontariato che stanno svuotando le classi, in un trasloco ancora in corso che terminerà con un paio d’ore di lavoro la prossima settimana.

«Approfitto per ringraziare tutti coloro che ci hanno dato una mano – conclude Bongiorno -. E la persona che ha messo a disposizione il capannone, ad Usella, dove abbiamo portato tutto il materiale».

I lavori prevedono l’installazione e l’utilizzo di moduli prefabbricati che nei dieci mesi di lavori ospiteranno gli alunni. «La data di inizio lavori è slittata di qualche mese - spiega il sindaco Bongiorno, artefice insieme ad altri membri della giunta, di aver messo su l’operazione di trasloco a costo zero avvenuta grazie alla disponibilità di diverse persone -. Pensavamo di spostare il materiale durante le passate vacanze di Natale ma poi sono sopravvenuti dei problemi con le ditte che avevano vinto il bando per i moduli e quello per i lavori di adeguamento antisismico. Il progetto della ditta arrivata al primo posto nel bando per i moduli era, infatti, difforme per alcuni particolari, come delle colonne al centro delle aule e la mancanza del progetto strutturale. Cosa che ha portato, come prassi, ad una segnalazione all’Anac e ad una successiva causa davanti al Tar, che abbiamo vinto ma che si è protratta fino a febbraio. Nel frattempo la ditta che aveva vinto il bando per i lavori sulla struttura ha esercitato recesso e quindi anche in questo caso siamo dovuti ricorrere alla seconda in graduatoria. Solo a giugno siamo arrivati ad avere le due ditte che porteranno a termine i lavori».

Quindi, al via i lavori preparatori, ovvero soletta e scarichi, per l’area che ospiterà i moduli, finanziati dalla Regione per 100 mila euro, mentre i fondi per l’adeguamento antisismico arrivano da Roma. Da settembre i ragazzi delle scuole di Carmignanello seguiranno le lezioni nei moduli che saranno posizionati nelle prossime settimane.

Claudia Iozzelli