Le strappa il cellulare di mano ma viene inseguito e bloccato. Nei giorni scorsi gli agenti del reparto territoriale della polizia municipale, durante il servizio di controllo del territorio, hanno arrestato un cittadino nigeriano, 30 anni, responsabile di uno scippo avvenuto in via Filzi, in piena Chinatown. Gli agenti stavano percorrendo via Filzi quando la loro attenzione è stata richiamata da un gruppo di cittadini cinesi che stavano inseguendo un uomo. Vista la concitazione della scena, gli agenti si sono precipitati. La pattuglia ha così scoperto che cosa era accaduto poco prima. Secondo quanto riferito, una ragazzina cinese era stata rubata del telefono cellulare.
La ragazza, di 14 anni, era seduta nel dehor del ristorante, luogo di lavoro dei suoi genitori,e stava giocando con il proprio cellulare quando l’uomo passando di lì glielo ha strappato di mano con violenza. Un gesto tanto fulmineo quanto inaspettato tanto che la ragazzina non ha potuto fare nulla per tentare di opporre resistenza. Lo straniero è scappato ma due cittadini cinesi – che hanno assistito alla scena – si sono messi all’inseguimento riuscendo a fermare lo scippatore per riprendere il cellulare. nello stesso momento è intervenuta la pattuglia della polizia municipale. Gli agenti di piazza Macelli hanno messo in sicurezza il ladro e hanno ripreso il telefono. Poi hanno restituito il telefono alla sua legittima proprietaria e arrestato l’uomo con l’accusa di furto con strappo. Scippi e furti con strappo sono all’ordine del giorno, soprattutto nella zona di Chinatown e del centro storico. Spesso i balordi prendono di mira proprio cittadini di origine cinese perché portano con sé sempre molto denaro contante. Un’emergenza che dura da anni e su cui purtroppo tutti gli sforzi profusi non hanno portato a risolvere la situazione.