
Al centro Mauro Giovannelli (Roncioniana) con Angela Orlandi (Università Firenze) e gli altri studiosi coinvolti nel progetto
La Biblioteca Roncioniana di Prato annuncia l’avvio di un innovativo progetto di ricerca e valorizzazione dedicato all’Archivio Caccini Del Vernaccia, un inesplorato e importante complesso documentario con enormi potenzialità informative che possono aprire nuove prospettive di studio sulla storia economica, sociale e politica del Mediterraneo nel XVII secolo. L’archivio, acquisito dalla Roncioniana nel 1931, documenta le attività delle famiglie fiorentine Caccini e Del Vernaccia, tra cui spicca la figura di Ugolino di Piero Del Vernaccia (1612-1702). uomo politico e raffinato imprenditore, titolare di un vasto impero commerciale basato sulla seta, la lana, le spezie e il credito, fondò un banco a Firenze in società con Alamanno Arrighi e partecipò alle principali fiere di cambio europee del tempo. Le carte conservate comprendono oltre 124.000 lettere commerciali provenienti da tutte le principali piazze italiane ed europee (tra cui Venezia, Napoli, Genova, Livorno, Parigi, Amsterdam, Londra, Vienna), una vasta serie di scartafacci e listini di fiera relativi alle fiere di cambio italiane (Piacenza, Novi, Verona, Bolzano), e documentazione contabile della banca Del Vernaccia – Arrighi, attiva a Firenze tra il 1639 e il 1701. Il progetto intende valorizzare questa straordinaria eredità archivistica, ancora poco esplorata, per ricostruire le reti economiche e finanziarie del XVII secolo e per comprendere meglio le dinamiche dei mercati internazionali dell’epoca. Il progetto, che si svilupperà nel triennio 2025-2027, prevede una convenzione con l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del Cnr (sede di Cagliari). Sono in programma workshop annuali e giornate di studio, convegni internazionali, volti a presentare i risultati delle ricerche e favororie il dialogo interdisciplinare e intergenerazionale. Verranno attivate borse di formazione per studenti universitari e ricercatori italiani e stranieri, con soggiorni di studio alla Roncioniana. Il progetto è stato presentato ieri in biblioteca da Mauro Giovannelli (Fondazione eredità Marco Roncioni), Paola Avallone (Cnr Cagliari), Claudio Marsilio (Università di Verona), Matteo Calcagni (Università di Pisa). Il comitato scientifico sarà presieduto da Marsilio, ne faranno parte Calcagni e altri studiosi: Francesca Trivellato (Princeton), Isabella Cecchini (Cnr), Valentina Favarò (Università di Palermo), Luca Lo Basso (Università di Genova), Heinrich Lang (Università di Lipsia), Giuseppe Mrozek Eliszezynski (Università di Pescara-Chieti), Angela Orlandi (Università di Firenze). Attraverso lo studio dei documenti e la collaborazione con centri di ricerca italiani ed esteri, archivi pubblici e privati, la Roncioniana si propone così di rendere accessibile agli studiosi e al pubblico un patrimonio unico nel suo genere, contribuendo così al progresso della ricerca storica ed economica internazionale.