Risparmio energetico? Ora si può 'C’è il bando da sei milioni di euro'

Lanciato da Estra Clima è rivolto alle aziende per ridurre i consumi

Alla presentazione del bando ha partecipato anche il sindaco Matteo Biffoni

Alla presentazione del bando ha partecipato anche il sindaco Matteo Biffoni

Prato, 12 giugno 2018 - Sei milioni di euro per l’efficientamento energetico delle imprese di Marche e Toscana. A tanto ammontano i fondi già stanziati da Estra Clima, società del Gruppo Estra operante nel settore del risparmio energetico, per il primo bando organizzato in Italia da una Energy Saving Company (Esco) a sostegno di tutte le aziende operanti nel settore industriale e del terziario e alle associazioni sportive titolari di impianti propri o in concessione pluriennale.

«Siamo convinti che per realizzare un progresso tecnologico solido e duraturo occorra innanzitutto stimolare lo sviluppo di soluzioni ecocompatibili nel rispetto dell’ambiente e della valorizzazione dei territori - commenta Francesco Macrì, presidente di Estra -. Il bando rivolto alle imprese rappresenta un passo importante e apre la strada alla diffusione dei principi di energy saving. Siamo orgogliosi di essere stati i primi a prevederlo, pensandolo a misura delle aziende e a sostegno del loro efficientamento energetico e della diffusione di pratiche virtuose nel rispetto dell’ambiente».

L’impresa interessata a partecipare può candidarsi presentando una proposta di intervento entro il 15 settembre. Seguiranno una serie di verifiche e analisi tecniche e, nel caso l’intervento risulti attuabile, si procederà alla stipula del contratto e alla diagnosi energetica gratuita. Estra Clima finanzierà poi gli interventi con una copertura minima dell’80% a fronte di un contratto a garanzia di rendimento. «In pratica l’imprenditore vedrà azzerato il rischio: se infatti il risparmio promesso, in termini energetici, non sarà effettivo, Estra Clima dovrà pagare una penale come da contratto - spiega Riccardo Matteini, direttore generale di Estra -. Non solo. I soldi che verranno anticipati tramite il bando saranno recuperati da Estra mantenendo invariata per un certo numero di anni (a seconda delle dimensioni dell’intervento) la precedente bolletta dell’imprenditore, che però, una volta terminato questo periodo, sarà proprietario del nuovo impianto efficientato e potrà godere di ogni beneficio in bolletta (Estra calcola risparmi fra il 12% e il 25%, a seconda dell’intervento portato a termine, ndr)».

Le aree di intervento sono sei: installazione o sostituzione dell’impianto di cogenerazione; sostituzione del generatore di vapore; sostituzione del generatore di calore per la produzione di acqua calda; installazione di un impianto per il recupero di calore; sostituzione dei chiller per la produzione di acqua refrigerata; sostituzione di lampade con nuove luci a led. «Il costo dell’energia è una voce di bilancio pesante per le imprese. – conclude Ivo Vignali, membro del consiglio generale di Confindustria Toscana Nord - . Il 30% di costi aggiuntivi per l’energia che le imprese italiane pagano rispetto ai concorrenti europei si fa sentire e compromette la nostra competitività. E’ importante innescare processi di efficientamento energetico: ridurre i consumi significa contenere i costi».

Per candidarsi le aziende dovranno compilare una scheda apposita sul sito impresaverde.estra.it.