Ribaltone nella Lega. Spada capogruppo, Ovattoni estromessa

Nuovi equilibri dopo l’ingresso dell’ex candidato sindaco. E Curcio adesso punta a riprendersi le commissioni

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Daniele Spada è entrato nella Lega a luglio chiudendo l’esperienza della lista civica

Nemmeno il tempo di rientrare dalle vacanze che al primo incontro del gruppo consiliare in Comune la Lega si è subito spaccata. Stavolta a essere messa in minoranza è stata Patrizia Ovattoni, destituita del ruolo di capogruppo del Carroccio in Comune in favore del neo entrato Daniele Spada. L’ex candidato sindaco del centrodestra aveva fatto il suo ingresso nella Lega solo lo scorso luglio, chiudendo così l’esperienza della lista civica che portava il suo nome. Adesso farà il capogruppo in Comune del Carroccio grazie all’accordo stretto con l’altro consigliere leghista, Marco Curcio. Ovattoni non ha assolutamente accettato di buon grado la decisione presa dagli altri due colleghi, ma essendo in minoranza nei numeri ha dovuto cedere il ruolo di capogruppo. Alle porte ci potrebbero essere ulteriori scossoni nel gruppo consiliare della Lega. Perché nelle prossime settimane è prevista pure una riorganizzazione delle commissioni. Curcio, dopo essere stato estromesso dalle commissioni Sanità e Bilancio (restando solo in quella Affari generali) adesso punta a riprendersi un ruolo centrale nell’attività politica in Comune. L’idea è quella di appropriarsi delle commissioni di Ovattoni (Sanità e Sicurezza), lasciando all’ex capogruppo solo il posto in quella Affari generali. Tutto questo naturalmente contando sulla sponda di Daniele Spada, che potrebbe aiutarlo a mettere nuovamente Ovattoni in minoranza. La decisione, poi, dovrebbe essere ratificata dal consiglio comunale, ma si tratterebbe solo di un pro forma, visto che le scelte prese dai singoli gruppi consiliari non vengono messe in discussione dagli altri partiti politici.

Insomma, all’interno della Lega siamo di fronte a una vera e propria resa dei conti. L’ennesima. E c’è da capire quale sarà la posizione che vorrà tenere il commissario provinciale Manuel Vescovi che a parole aveva dato a inizio agosto il via libera per il cambio di capogruppo in Comune, ma che doveva ancora convocare l’incontro fra le parti per concordare le tempistiche della delicata operazione. Vertice che a questo punto non è più necessario visto che ieri Spada ha rotto gli indugi prendendo il posto di Ovattoni.

Sdb