Prato, vecchio ospedale: revoca dell'affidamento dei lavori di demolizione

Il sindaco Biffoni: "La burocrazia impone attese di anni, sono arrabbiato ma voglio affrontare la vicenda in modo zen"

Matteo Biffoni

Matteo Biffoni

Prato, 15 gennaio 2019 - A causa di «una grave omissione» nei documenti di gara è stata decisa la revoca dell'affidamento dei lavori di demolizione dell'ospedale pratese Misericordia e Dolce. Lo comunica l'Asl Toscana centro che non specifica però la natura dell'omissione. «È stata data comunicazione all'impresa circa l'impossibilità di procedere all'aggiudicazione efficace - spiega l'Asl in una nota - ed è in fase di adozione l'annullamento dell'aggiudicazione. Si provvederà pertanto immediatamente alla verifica del possesso dei requisiti da parte del secondo classificato che dovrebbero concludersi in circa tre settimane, consentendo, in caso di esito positivo naturalmente, di procedere con un nuovo provvedimento di aggiudicazione entro la metà del mese di febbraio».

Il vecchio ospedale pratese 'Misericordia e Dolce', deve essere abbattuto per lasciar spazio al progetto di un parco urbano all'interno delle mura cittadine. «Questa è la dimostrazione - spiega il sindaco di Prato, Matteo Biffoni - di come purtroppo sia difficile fare le cose in questo paese. La burocrazia impone attese di anni, sono molto arrabbiato ma voglio affrontare la vicenda in modo zen».