Quarta dose ai primi anziani nella rsa Sul portale le prenotazioni stentano

Sono 21 gli ospiti di Casa Serena che hanno ricevuto il richiamo del vaccino contro il Covid "Tutti molto collaborativi". A Prato sono solo 150 le persone che hanno fissato on line in 24 ore

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"La prima seduta per la somministrazione della quarta dose di vaccino contro il Covid si è svolta regolarmente e tutti hanno collaborato. E’ andato tutto senza intoppi". L’assessore comunale alla Salute Luigi Biancalani è soddisfatto. Ieri le prime quarte dosi sono state inoculate agli anziani ospiti della rsa Casa Serena di via Vincenzo Chiarugi. I 21 ospiti si sono tutti sottoposti all’iniezione del vaccino a Mrna messaggero come disposto dalla circolare ministeriale che ha dato il via libera alla somministrazione delle quarte dosi per gli ultra ottantenni e per le persone fragili over 60 che abbiano completato l’ultimo ciclo da almeno quattro mesi. A parte coloro che avevano contratto il virus, gli anziani ospiti di Casa Serena avevano fatto la terza dose più di quattro mesi fa e quindi tutti hanno potuto avere la nuova iniezione. "Il programma proseguirà nei prossimi giorni nelle altre rsa del territorio – ha aggiunto Biancalani – D’altronde è innegabile che i vaccini abbiano offerto una protezione sicura contro gli esiti gravi della malattia. E’ un bel rimedio contro le forme attuali del virus che circola ancora in maniera importante. Andremo avanti fino all’autunno con le somministrazioni e staremo a vedere se saranno allargate le fasce a cui spetta. La discussione sulla quarta dose è ancora in corso e al momento non sappiamo a chi toccherà". Intanto la Regione ha aperto le prenotazioni sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it per le due categorie interessate. A ieri le prenotazioni in tutta la Toscana sono state circa 1.000 di cui 150 a Prato. Non tante per la verità, ma bisogna considerare che si tratta solo di due fasce di persone che comunque possono rivolgersi anche ai medici di famiglia. Le segnalazioni possono infatti partire anche direttamente dall’ospedale o dal medico di famiglia. Sulle 1.024 prenotazioni fatte in tutta la regione, 491 sono quelle fatte da over 60 con fragilità e 533 quelle degli over 80. A questi si aggiungono coloro che hanno prenotato dal medico di famiglia o in farmacia. Le somministrazione prenotate sul portale partiranno il 20 aprile. A Prato le iniezioni continueranno a essere fatte al Centro Pegaso di via Galcianese che dovrebbe restare attivo fino all’autunno.

Resta da capire se la quarta dose verrà estesa ad altre categorie o fasce di età anche se la nuova campagna sembra essere in contrasto con l’abolizione del green pass obbligatorio che scatterà dal primo maggio in molti luoghi e per molte attività.

"Le discussioni con i no vax si sono spente – ha concluso Biancalani – e la riflessioni sulla quarta dose è in corso. Non credo che andrà a incidere con l’abolizione del green pass. Vedremo le decisioni che saranno prese dalla comunità scientifica ma, ripeto, il virus circola ancora in maniera importante e il vaccino protegge dalle forme severe della malattia".

Laura Natoli