Iolo diventa una piccola Betlemme: in paese torna il presepe vivente

Oltre 250 figuranti e mesi di lavoro per un appuntamento che richiama sempre migliaia di persone

Il presepe vivente di Iolo tornerà il 26 dicembre e il 6 gennaio

Il presepe vivente di Iolo tornerà il 26 dicembre e il 6 gennaio

Prato, 23 dicembre 2022 - Torna a Iolo la magia del presepe vivente. Il 26 dicembre e il 6 gennaio, dalle 17 alle 19, la frazione si trasformerà in una piccola Betlemme pronta ad accogliere, come sempre, decine di visitatori. I volontari della Misericordia di Iolo, infatti, in collaborazione con la parrocchia di San Pietro e l’associazione il Villaggio, e con il patrocinio del Comune, stanno ormai da mesi lavorando alla realizzazione del presepe vivente, una grande tradizione che, con cadenza biennale, va avanti ormai da oltre vent’anni (per avere ulteriori informazioni sulla manifestazione si può contattare la Misericordia di Iolo, via Saffi 18, tel. 0574 620878 – [email protected]).

L’obiettivo degli organizzatori è quello di far immergere le decine di partecipanti e visitatori, che in ogni edizione affollano la frazione, nella Betlemme di 2022 anni fa creando un suggestivo percorso che li condurrà tra botteghe di fabbri, lavandaie, centurioni, uomini e donne vestiti come antichi romani. Fulcro centrale della rappresentazione la capanna con tanto di mangiatoia, bue e asinello, in piazza della chiesa.

Non mancheranno gli abiti d’epoca, creati appositamente dalla Sartoria dell’Oratorio di Iolo per gli oltre 250 figuranti che impersoneranno appunto antichi romani, passanti e non soltanto.

"La preparazione è iniziata ormai da diversi mesi – spiega il responsabile del presepe vivente della Misericordia di Iolo, Donato D’Aloia – e sono circa 40 i volontari che si occupano delle scenografie e dei costumi. Fra loro ci sono fabbri, falegnami, muratori, titolari di aziende di trasporto. Tutte persone del paese che mettono a disposizione la loro professionalità, i loro mezzi e il loro tempo per realizzare questo grande appuntamento. Si tratta di un momento molto speciale e di condivisione per tutti gli abitanti di Iolo. Senza dubbio lavorare fianco a fianco rende ancora più forte l’appartenenza alla nostra comunità".

Le botteghe rievocheranno i mestieri di un tempo: l’oste, il lanaiolo, il tappezziere, il ceramista, il fornaio, il fabbro, eccetera. Non mancherà l’accampamento dei romani dove sarà allestita anche la scena del censimento. La rappresentazione il 26 si concluderà alle 19 davanti alla chiesa di San Pietro con la nascita di Gesù, mentre il 6 gennaio naturalmente è previsto l’arrivo dei Magi.

Tra le novità dell’edizione 2022 la collaborazione con il coro gospel "Black & White ensemble" che terrà un mini concerto di Natale a conclusione dell’appuntamento.

Come per le passate edizioni il presepe sarà rappresentato in pianta stabile da via Guazzalotri a piazza Bianchini, mentre la capanna della Natività sarà realizzata in piazza della Pieve.