Marchio di sostenibilità dei tessuti. Il debutto in grande stile è a Parigi

Pratotrade lo presenta a Première Vision. Sarti: "Tante aspettative"

In visita fra gli stand in occasione dell’ultima edizione di Premièr Vision, dove dal 19 al 21 settembre sarà presente anche Pratotrade

In visita fra gli stand in occasione dell’ultima edizione di Premièr Vision, dove dal 19 al 21 settembre sarà presente anche Pratotrade

Prato, 16 settembre 2018 - Si chiama «Ecomood by Pratotrade» il nuovo progetto del consorzio pratese dei produttori di tessuti. Il debutto avverrà fuori dai confini nazionali: la prima ribalta sarà a Première Vision, in calendario a Parigi dal 19 al 21 settembre. Con «Ecomood» Pratotrade vuole rendere riconoscibile l’impegno per la sostenibilità. La crescente sensibilità di consumatori e clienti per i temi etici e ambientali valorizza e stimola ulteriormente percorsi già intrapresi, ai quali il consorzio vuole dare la massima visibilità. Il primo passaggio di Ecomood è stata una ricognizione di quanto le aziende consorziate stanno facendo in tema di sostenibilità. Ne è emerso un quadro ricco di progetti e iniziative, che una brochure – messa a disposizione dei visitatori della fiera – riassume in tre aspetti fondamentali e condivisi: l’attenzione per la responsabilità sociale oltre che per quella ambientale; la tracciabilità fin dalle materie prime impiegate; le caratteristiche ecosostenibili di prodotti e processi realizzati dalla filiera tessile pratese.

«A Première Vision Pratotrade è presente con Ecomood in una duplice modalità», spiega il presidente del consorzio Maurizio Sarti. «La brochure sintetizza gli esiti della ricognizione fatta nelle aziende sulle loro iniziative per la sostenibilità. Volevamo rendere tangibile questo impegno: da qui l’idea dello stand Ecomood. Le aziende consorziate sono state invitate ad allestirlo collettivamente, valorizzando ciascuna i propri prodotti con una più marcata connotazione di ecosostenibilità. Emerge un quadro variegato e affascinante che va dal cardato riciclato, tradizione tutta pratese oggi riscoperta e apprezzata, fino ai materiali e ai processi più innovativi». L’attività di Pratotrade non si limita infatti all’ambito promozionale e fieristico; il consorzio ricerca e crea collegamenti interessanti per la filiera, dalla pubblicizzazione alla produzione, con idee innovative e con un’assistenza tecnica, logistica e organizzativa continua al socio che coinvolge anche i temi della sostenibilità. Le aziende consorziate espositrici a Première Vision coprono tutte le tipologie produttive del tessile, dai tessuti in lana a materiali innovativi che fondono il meglio di tutti i filati per collezioni di livello, con mischie di pregio.

«Andiamo a Parigi con molte aspettative: Milano Unica è andata bene e confidiamo in buoni risultati anche di Première Vision», continua Sarti. «Le due fiere presentano delle differenziazioni interessanti, con Milano che consente di intercettare in anteprima le novità e Parigi che ospita collezioni integrate anche con gli ultimi sviluppi che emergono dalla creatività dei nostri uffici stile. Molti clienti visitano entrambe le fiere, che vedono come complementari. Tuttavia le fiere non bastano come momento di incontro organizzato con i clienti: continuano anche gli workshop all’estero, con il prossimo appuntamento che ci attende in Cina, a Shenzhen e Guangzhou, il 10 e 11 ottobre».