di Federico Berti
PRATO
Al via l’ottava edizione del "Prato Film Festival", kermesse cinematografica ricca di ospiti e proiezioni, che quest’anno si svolgerà al Castello dell’Imperatore dal 4 all’8 agosto (ingresso libero). Il calendario degli eventi è stato presentato ufficialmente ieri dal direttore artistico Romeo Conte, alla presenza del sindaco Matto Biffoni e dell’assessore alla cultura Simone Mangani. "L’edizione di quest’anno è davvero unica e diversa dalle precedenti", ricorda l’ideatore Romeo Conte. Inizialmente previsto nel primi giorni di maggio al convitto Cicognini, il festival è stato rimandato a causa del Covid 19.
"Non è stato facile cambiare tutto - aggiunge Conte - Ma lo abbiamo fatto con il cuore perché in questo festival vogliamo lanciare un messaggio di speranza e di ripartenza. Anche se l’emergenza non è finita, andiamo avanti tutti insieme". Come vuole la tradizione, dal 2012 a oggi, il Prato Film Festival proporràuna serie di appuntamenti che faranno felici gli appassionati di cinema. Per cinque giorni si alterneranno in città proiezioni di film spesso inediti,lungometraggi e tanti ospiti. La serata d’apertura, martedì 4 agosto, è dedicata all’ultimo film diretto da Mario Martone. Sul grande schermo ecco "Il sindaco di Rione Sanità" alla presenza dell’attore protagonista Francesco Di Leva.
Nei giorni successivi vedremo una serie di film Made in Italy che meritano attenzione: "Tutta un’altra vita" di Alessandro Pondi, "A mano disarmata" di Claudio Bonivento, "Lontano lontano" di Gianni Di Gregorio (ogni film sarà accompagnato da una personalità del cast tecnico o artistico). Tutte le sere alle 19 incontri con i protagonisti del cinema. Da non perdere il 7 agosto (al Museo del Tessuto) l’incontro con il grande costumista Massimo Cantini Parrini, fresco del David di Donatello per "Pinocchio", i cui costumi sono ancora in esposizione finì ad ottobre negli spazi della ex Campolmi. E’ prevista anche la partecipazione di Federico Ielapi, straordinario protagonista dell’omonimo film diretto da Matteo Garrone. La serata del 6 agosto sarà invece dedicata alle proiezioni dei cortometraggi in gara nella sezione ufficiale, dopo un convegno regionale sul cinema alle 19. Tanti i temi trattati nei ’piccoli’ film arrivati alla selezione finale e scelti per il concorso, ambiente, diritti umani, legalità, oltre alle sezioni Mondo corto, Corti Italia e Corti commedia. I cortometraggi vincitori sono stati giudicati dagli studenti del Convitto Cicognini.
Sempre il 6 agosto sarà proiettato il video collettivo prodotto da Dado Produzioni, ambientato nella fase post lockdown intitolato "Ripartire". Un collettivo al quale hanno partecipato una serie di cineasti pratesi come Nello Ferrara, Matteo Querci, Tommaso Santi, lo stesso Romeo Conte. E poi ancora Francesco Ciampi, Gabriele Tozzi, Marco Cocci, il pittore Andrea Martinelli e tanti altri. Non mancherà l’omaggio allo sceneggiatore pratese Piero De Bernardi e al suo collega storico Leo Benvenuti. A De Bernardi è intitolato il premio alla migliore sceneggiatura. "Prato Film Festival 2020", cinque giorno dedicati al grande cinema, con il patrocinio di Provincia, Comune, assessorati alla cultura e alle attività produttive. Finalmente si riparte.