Più dosi al Pegaso per recuperare terreno "Arriveremo presto a 1.500 vaccini al giorno"

Più personale in campo e più box all’interno della struttura di via Galcianese. Per riaprire il Pellegrinaio manca ancora l’accordo con i volontari

di Sara Bessi

L’hub Pegaso sarà potenziato con un primo step da 1.300 somministrazioni al giorno e uno successivo che attesterà il numero di dosi intorno a quota 1.500. Questo il nuovo obiettivo a cui sta lavorando il Dipartimento di prevenzione dell’Asl Toscana Centro in questa nuova fase della campagna vaccinale in cui sono previste non solo le terze dosi, ma anche alcune prime dosi di chi ha deciso solo ora di aderire alla campagna di immunizzazione, le seconde dosi e fra poche settimane le somministrazioni ai bambini appartenenti alla fascia di età 5-11 anni.

Il numero degli slot vaccinali, quindi, aumenta dai circa 900 di questi giorni ai 1.300 che saranno disponibili già a partire da domani. Mentre probabilmente da giovedì 9 dicembre l’offerta vaccinale all’hub di via Galcianese aumenterà fino a raggiungere le 1.500 dosi al giorno.

Un piano di rafforzamento per il quale l’Asl si è mossa facendo ricorso a personale proprio. Il che permetterà un moltiplicarsi del numero di box vaccinali all’interno della struttura all’ex Creaf. Domani le postazioni passeranno dalle attuali sei a nove. Ma la vera svolta si avrà quando le postazioni in cui vengono effettuate le somministrazioni passeranno da nove a dodici. Come ha fatto sapere nei giorni scorsi lo stesso direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Asl Toscana Centro, Renzo Berti, resta ancora in vita l’ipotesi della riapertura del secondo hub vaccinale al Pellegrinaio Novo in piazza Ospedale. La struttura non è stata smantellata, i box vaccinali sono rimasti intatti dal giorno della chiusura avvenuta il 31 ottobre. Manca però ancora l’accordo per la riapertura. Accordo al quale Asl e Società della salute stanno lavorando. In particolare si tratta di definire chi gestirà la struttura e se potranno farlo ancora le associazioni di volontariato, come già successo nella fase precedente Ancora la quadra fra le parti non è stata trovata, anche perché finora le associazioni di volontariato non sono state del tutto liquidate per il lavoro svolto al Pellegrinaio nei mesi che sono andati da maggio ad ottobre.

Quello che è certo, come ha fatto sapere la Regione Toscana nei giorni scorsi, è che gli hub resteranno aperti anche nei giorni delle festività natalizie: 24, 25, 26, 31 dicembre, quando l’attività nelle sedi di Prato, Firenze ed Empoli sarà svolta in orario 8-13. Inoltre è stato ripristinato l’open day, che consente a chi ancora non ha ricevuto la prima dose di vaccino di recarsi senza prenotazione nei punti vaccinali indicati dall’Asl Toscana Centro. Per Prato il centro vaccinale di riferimento sarà (al momento) il Pegaso 2 dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 20. Per evitare assembramenti agli ingressi, l’Asl invita i cittadini a presentarsi con la modulistica già compilata e firmata per tutte le fasce di età. Un servizio importante soprattutto per la gestione della popolazione straniera. Questo tipo di offerta aggiuntiva è condizionata dalla disponibilità di dosi presenti e si aggiunge alla possibilità di accedere alla vaccinazione tramite prenotazione sul portale regionale. Già ieri le disponibilità di prenotazione per il Pegaso 2 sono aumentate, dopo lo stop assoluto dei giorni scorsi. Nel tardo pomeriggio risultavano liberi i giorni di Natale e poi dal 28 al 31 dicembre. Peggio a genniao: i primi posti liberi sono solo dal 28 al 31.