Prato, passeggia in mutande e chiede soldi ai passanti, portato in ospedale

Le segnalazioni di molti cittadini, anche sui social network

L’immigrato in mutande bloccato in centro storico

L’immigrato in mutande bloccato in centro storico

Prato, 21 luglio 2018 - Un paio di slip bianchi e un paio di scarpe, bianche anch’esse. Gli unici capi di abbigliamento usati da un giovane extracomunitario nigeriano durante una «passeggiata» serale in pieno centro storico. Passeggiata che, però, vista la concomitanza con i giovedì di aperture serali dei negozi, non poteva ovviamente passare inosservata.

E a notarlo, per poi postare foto segnaletiche sui social network e scatenare qualche coro di imancabili polemiche, sono stati molti pratesi. Alcuni ci hanno semplicemente riso sopra. Altri, invece, hanno gridato allo scandalo. Di sicuro non è stato un bello spettacolo, considerando anche che molte famiglie, con bimbi al seguito, stavano nello stesso momento riempiendo le vie più antiche della città a caccia delle migliori occasioni offerte dai saldi estivi.

«Eravamo alla riapertura del Bar Andrei e lo abbiamo visto correre dal Duomo verso la stazione del Serraglio e poi tornare indietro, fermandosi occasionalmente per parlare con qualche passante», raccontano alcuni esponenti di CasaPound. «Un’episodio singolare, che ci ha infastidito. Il ragazzo di colore sembrava anche alticcio.

Abbiamo allertato le forze dell’ordine, ma ci hanno detto che già altri cittadini avevano fatto partire analoghe segnalazioni». In piazza Duomo c’erano anche i giovani di Fratelli d’Italia: «Stavamo distribuendo volantini alle famiglie e ai passanti. Improvvisamente questo extracomunitario ha iniziato a denudarsi sugli scalini della chiesa e si è messo a correre in giro per il centro. A Prato succedono cose strane».

Il giovane di colore, in realtà, a quanto risulta non ha fatto del male a nessuno. Ancora non è chiaro cosa lo abbia spinto a girovagare per il centro quasi nudo, fermando i passanti per chiedere, probabilmente qualche spicciolo. Sarà stato il caldo o l’eccesso di alcol o chissà cos’altro.

L’esibizionista in mutande è stato avvistato in varie zone del centro storico. Sembra si sia addirittura fatto una bella paseggiata fra la stazione del Serraglio, piazza Duomo e le vie limitrofe, prima di essere finalmente intercettato dalla polizia municipale e dalla polizia di Stato, allertatate entrambe da qualche passante disgustato. Giunte sul posto, le forze dell’ordine hanno identificato il giovane nigeriano, affetto da evidenti problemi psichici, verificando fra l’altro che già in passato si era reso protagonista di alcuni comportamenti «stravaganti» e fuori dall’ordinario. Per questo l’uomo non è stato denunciato, ma accompagnato in ospedale a bordo di un’ambulanza. Qualche tempo fa un altro extracounitario era salito agli onori e agli oneri della cronaca per il suo vizio di defecare in pubblico. Si trattava di «Godenzio», un clochard orientale, che dopo una serie di episodi simili in varie zone della città, decise di spostarsi da Prato verso Firenze e, in seguito, addirittura verso Roma.

Leonardo Montaleni