Passaporti, 350 pronti ma non ritirati in questura

In media 800 domande al mese, c'erano state polemiche per le lungaggini ma in tanti poi non hanno ritirato il documento

Ufficio passaporti (foto di repertorio)

Ufficio passaporti (foto di repertorio)

Prato, 26 settembre 2022 - Nei mesi scorsi erano arrivate copiose le lamentele dei pratesi che avevano bisogno del passaporto per turismo, lavoro o necessità personali: tempi biblici per ottenere un appuntamento in questura, soprattutto per motivi legati al Covid che ha irrigidito tutte le procedure. 

L’Ufficio passaporti della Questura di Prato ha dovuto gestire una situazione di emergenza con la presentazione, in media, di circa 800 domande al mese e diverse di queste in regime di urgenza.

"L’impegno profuso dal personale dell’Ufficio passaporti - dicono dalla questura - ha consentito il rispetto della tempistica di rilascio dei documenti previsto dalla normativa, provvedendo, nei casi di urgenza, al rilascio in tempi ristretti e sufficienti a garantire le effettive esigenze dell’utenza". Eppure ci sono ben 350 passaporti richiesti e non ritirati negli uffici della questura...