Oggi il ritorno in classe di 18.000 bambini

Solo gli istituti Mazzoni e Nord allungano le vacanze. Un coro nelle scuole: "Siamo pronti, subito orario pieno e tutti i servizi"

bambini e ragazzini da oggi di nuovo nelle aule

bambini e ragazzini da oggi di nuovo nelle aule

Oggi è il grande giorno con il ritorno sui banchi di quasi 18.000 studenti. Anche se Prato resta in zona rossa gli alunni dalla materna alla prima media potranno tornare a fare scuola in presenza insieme alla propria classe tranne per due eccezioni: l’istituto comprensivo Mazzoni e l’Istituto Nord che, in virtù dell’autonomia scolastica, hanno deciso di prolungare le vacanza pasquali rispettivamente fino al lunedì 12 e a giovedì 8.

"E’ giusto tornare in classe prima di tutto per i bambini che hanno subito per primi gli effetti della didattica a distanza", dice Silvia Giagnoni, mamma della bambina che dal 15 marzo dopo la chiusura delle scuole per manifestare il proprio dissenso ha seguito insieme a due compagne di classe le lezioni in dad dal parcheggio della primaria Meucci. Tutto pronto nelle scuole primarie e medie per accogliere (anche se parzialmente) gli studenti da questa mattina: "Forti dell’esperienza di novembre non abbiamo particolari preoccupazioni", conferma Mario Battiato preside del comprensivo Gandhi. "Iniziamo subito con l’orario pieno, i servizi di pre e post scuola e la mensa per i bambini delle elementari. Mascherine, ingressi scaglionati e tutte le misure di sicurezza sono già state sperimentate durante la zona rossa di novembre quindi siamo pronti. ben venga questo rientro sperando che finisca presto anche per gli studenti più grandi soprattutto quelli di terza media che stanno affrontando il loro ultimo anno prima delle superiori e che devono prepararsi all’esame". Mentre i genitori dei bambini fino alla prima media festeggiano il ritorno in classe, continuano a protestare i genitori dei ragazzi più grandi ancora costretti alla dad. "Chiediamo un aiuto anche per le famiglie che hanno figli più grandi", dice Pierangela Scarnato del comitato Priorità alla scuola. "Alla Camera sarà presentata la prima mozione per chiedere conto al governo della prolungata chiusura delle scuole. Priorità alla Scuola chiede un voto trasversale di tutti i partiti a favore della mozione nella speranza che il presidente del consiglio e il governo prestino finalmente ascolto a questa delicata questione, che mette gravemente in crisi il benessere psicofisico di bambini e ragazzi. Non è possibile, infatti, riaprire solo le scuole fino alla prima media: è urgente programmare la riapertura di tutti gli ordini, anche per i ragazzi delle classi seconde e terze medie e delle superiori".

Come forma di protesta ieri centinaia di genitori, studenti e insegnanti hanno inviato contemporaneamente la stessa mail ai capigruppo dei partiti alla Camera per invitarli a votare a favore della mozione che chiede la riapertura di tutte le scuole. Per gli oltre 11mila studenti pratesi delle scuole superiori, infatti per ora la presenza è garantita solo per l’attività laboratoriale, quindi per chi frequenta istituti tecnici e professionali, e per quella di inclusione con ragazzi con bisogni educativi speciali. Già da prima delle vacanze di Pasqua i presidi si erano organizzati, dove possibile, per effettuare una turnazione tra studenti, che però non è garantita per tutte le classi. Resteranno quindi a casa seduti davanti ad un computer la maggior parte dei ragazzi.

Silvia Bini