Nuovo cda della Camerata. Moradei resta presidente

Il medico che ama la musica è in carica da dodici anni: eletto per acclamazione «Ringrazio tutti per la fiducia. E la città per l’affetto verso la nostra orchestra»

Guido Moradei (Foto Augusto Biagini)

Guido Moradei (Foto Augusto Biagini)

Prato, 7 dicembre 2019 - Ancora presidente. Guido Moradei, medico di professione e grande appassionato di musica, è stato confermato per acclamazione presidente della Camerata. Da dodici anni guida il consiglio di amministrazione dell’orchestra cittadina, come gli altri consiglieri a titolo gratuito, per spirito di servizio, quasi per missione. «E’ un orgoglio per me, per tutti noi, vedere come in questi anni la Camerata sia entrata sempre di più nel cuore di tanti pratesi, con il suo messaggio di bellezza, di inclusione, di partecipazione», dice Moradei. La Camerata è una delle eccellenze culturali della città, quella che forse sa meglio coniugare la qualità delle sue proposte, l’accessibilità a un vasto pubblico, l’efficienza nella gestione. Grazie ai concerti e alle tante iniziative di educazione all’ascolto rivolte alle scuole (circa 10mila ragazzi coinvolti ogni anno), l’orchestra ha saputo conquistare l’affetto della città. Lo ha dimostrato anche il successo della recente campagna di crowdfunding: raccolti a tempo di record i fondi per la nuova camera acustica, che valorizza ulteriormente il lavoro dell’orchestra nei concerti al Politeama. «Ringrazio i tanti pratesi che ci hanno sostenuto – aggiunge il presidente –; ringrazio i soci della Camerata che hanno riposto ancora fiducia in me. Ringrazio i miei ‘compagni di avventura’, a cominciare da Alberto Batisti, Jonathan Webb, Barbara Boganini e Raffaella Mosca, e tutti i maestri dell’orchestra per questo percorso così bello e importante che da anni facciamo insieme. E poi c’è il nuovo Palazzo della musica, la sede che condividiamo con la Scuola Verdi e Rete Toscana Classica, il simbolo di un impegno comune, fatto di competenze e passione, al servizio della musica e della città». Non si ferma la Camerata. Fra i progetti c’è una tournée in Europa del Nord, in primavera. Sarà un viaggio in ricordo di Federico Fellini, a cento anni dalla nascita. E a suonare le celebri colonne sonore composte da Nino Rota saranno proprio i musicisti dell’orchestra pratese, guidati dal grande violoncellista Luigi Piovano. © RIPRODUZIONE RISERVATA