
"A La Cartaia le vele hi-tech di Millenium e l’architettura innovativa sperimentata da Pier Luigi Nervi sono il simbolo di...
A La Cartaia le vele hi-tech di Millenium e l’architettura innovativa sperimentata da Pier Luigi Nervi sono il simbolo di un grande coraggio imprenditoriale e professionale che sabato scorso ha conquistato i visitatori di Tipo Festival (nella foto), ringrazio l’imprenditore Davide Innocenti che ha accolto tutti con entusiasmo". Chiara Martini, assessora alla promozione e innovazione, mette in evidenza il valore di una eccellenza del territorio. "Millenium Tech non solo realizza vele al carbonio all’avanguardia ma non perde di vista il valore della solidarietà e del riuso - sottolinea - gli scarti delle vele sono consegnati a due carceri dove, grazie al lavoro dei detenuti, vengono realizzate borse".
La visita all’azienda, promossa nell’ambito del Progetto Tipo Festival, ha registrato il tutto esaurito ed è stata guidata da Luisa Ciardi della Fondazione Cdse. Con lei anche l’imprenditore Davide Innocenti ha raccontato l’attività di Millenium Tech.
Le sue supertecnologiche vele al carbonio nascono nell’edificio industriale storico costruito nel 1400 e poi ristrutturato da Nervi nel 1931 con la realizzazione di due nuove coperture in cemento armato, prive di colonne.
Un grande spazio aperto che permette alla Millenium Tech, azienda ai vertici internazionali nel campo della produzione delle vele, di far viaggiare Prato in mare aperto da più di 40 anni. Due i brevetti all’avanguardia per la lavorazione delle fibre di carbonio, entrambi ideati dall’azienda di Vaiano: il Millenium Arxe, la prima vela a pezzo unico, e il più recente Monolithic, la tecnologia costruttiva attualmente più avanzata sul mercato. L’azienda, come ha spiegato Davide Innocenti, non fa solo produzione ma gestisce l’attività di un vero e proprio centro di ricerca e studio, che contiene tutta la filiera necessaria per ottenere, alla fine, un prodotto di altissima qualità