Montemurlo, è morto Nello Corrieri: addio all'imprenditore e fondatore della Cofil

Aveva 94 anni. Il cordoglio del sindaco Calamai: "Ci mancherà molto"

Nello Corrieri

Nello Corrieri

Prato, 26 giugno 2022 - Addio a Nello Corrieri. Montemurlo piange per la morte del noto imprenditore e fondatore della Cofil, scomparso all'età di 94 anni sabato 25 giugno. 

Nello Corrieri - padre di Massimo e Federico Corrieri che hanno da poco aperto l'hotel I Vivai al Parugiano - aveva inziaito come tessitore conto terzi. Molto legato alla comunità locale, qualche anno fa aveva donato un mezzo attrezzato all'Auser Montemurlo. L'imprenditore aveva fondato nel 1970 l'azienda Cofil in via dell’Artigianato a Oste, oggi una realtà che conta oltre 100 dipendenti. Nello Corrieri da qualche tempo non stava bene e da qualche giorno era ricoverato in ospedale.

Chi era Nello Corrieri

Nello Corrieri era il padre di Massimo e Federico Corrieri che proprio recentemente hanno inaugurato il primo hotel quattro stelle superior del territorio. Un uomo che, come molti altri imprenditori pratesi, si era fatto da sé. Nello era partito come un piccolo artigiano verso la fine degli anni Cinquanta a Bagnolo con una tessitura conto terzi con il fratello, poi, dopo una decina d’anni, la decisione di seguire ciascuno la propria strada e i propri progetti e quindi la nascita della Cofil, oggi una delle realtà imprenditoriali più importanti del distretto tessile pratese, giunta alla terza generazione. Oltre a Massimo e Federico, Nello era anche il padre di Manuela e Antonella.

I Corrieri sono a Montemurlo una famiglia molto conosciuta e benvoluta, come ricorda il sindaco Simone Calamai: "Mi stringo in segno di cordoglio alla famiglia Corrieri per la triste perdita del padre Nello. Ricordo quanto Nello fosse legato alla nostra comunità e, proprio in virtù di questo forte attaccamento, qualche anno fa la famiglia Corrieri volle regalare all’Auser Montemurlo un mezzo attrezzato, un Fiat Doblo, per il trasporto dei disabili e delle persone che avevano bisogno di assistenza e accompagnamento verso i luoghi di cura. Un gesto di affetto anche verso gli amici del bocciodromo “Vannucci – Menchetti” di via Deledda che Nello Corrieri frequentava  con assiduità. Nello era davvero il pilastro della famiglia Corrieri, una persona buona, disponibile e capace. Ci mancherà molto".