Nasce ’Giak nuotatore volante’ Nel ricordo del giovane campione

L’associazione in memoria di Di Napoli, morto l’11 luglio scorso in aliante

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Oggi alle 18.30, nella chiesa di Sant’Agostino a Prato si celebra la santa messa per ricordare Giacomo Di Napoli a un mese dalla scomparsa. Il ventenne campione italiano di acrobazia in aliante, ha tragicamente perso la vita l’11 luglio scorso a Castel Viscardo (Terni): l’aliante è precipitato mentre l’atleta si preparava ai campionati mondiali di Issoudun in Francia dal 18 al 27 agosto. La nazionale azzurra, come già annunciato, non parteciperà ai mondiali in segno di lutto. A più di un mese dal drammatico incidente i genitori del ragazzo, Gennaro Di Napoli e Cristina Monzali, sono ancora in attesa di risposte sulle cause che hanno portato alla perdita del loro unico figlio. Intanto si è costituita l’associazione ‘Giak nuotatore volante’ per far vivere il talento e i valori di Giacomo. Presidente dell’associazione è Cristina Monzali e per la prima volta la mamma del giovane trova la forza di esprimersi. "Con questa messa, parte la seconda vita per Giak - dice Cristina - che è fatta di amore, solidarietà, impegno. Siamo ancora sconvolti dal dolore. Questo mese è stato durissimo. Dopo la tragedia avvenuta l’11 luglio a noi la vita è stata stravolta. Dopo i primi giorni di completa disperazione, rivedendo i video che il nostro Giak ci ha lasciato, la sua estrema umiltà la sua voglia di vivere sempre con entusiasmo e pieno di energia con tutti, bambini, coetanei, adulti anziani, supportando nella vita relazionale e nello sport anche i diversamente abili, abbiamo deciso di costituire un’associazione per Giak e di cui io come mamma sono la presidente. Questo - spiega Cristina Monzali - allo scopo di portare avanti i valori, le passioni, i progetti e le attività che il Giak ci ha lasciato. Perché Giacomo per noi è stato e sarà un campione di vita, al di là dei suoi meriti sportivi e di studio". Giak era il più giovane pluripilota d’Europa, nuotatore agonista e aveva concluso tutti gli esami del secondo anno di Psicologia con l’obiettivo di laurearsi l’anno prossimo, a soli 21 anni e di essere il più giovane pilota azzurro, di tutti i tempi, a partecipare ai Campionati Mondiali in Francia. "Giacomo ha insegnato tantissimo a tutti noi. Lo scopo dell’associazione è di perseguire finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale nelle scuole e per i giovani talenti nelle varie attività di Giacomo: nuoto, volo, equitazione, studio e musica. Stiamo pensando a iniziative per giovani diversamente abili nel nuoto, volo e specifici corsi di ippoterapia". Il codice Iban per le donazioni è IT77A0892270372000000837660, Banca Alta Toscana.

Piera Salvi