Azienda cinese di Montemurlo nei guai: tante irregolarità, migliaia di euro di multe

L'attività della ditta, che opera nel settore delle materie plastiche, è stata sospesa

I carabinieri sul luogo del controllo

I carabinieri sul luogo del controllo

Montemurlo, 22 novembre 2018 - Un gruppo interforze organizzato dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale del Gruppo Carabinieri Forestale di Prato, composto da sei reparti distinti, ha passtao al setaccio una ditta cinese della zona industriale di Montemurlo.

Era stato un cittadino a segnalare i cattivi odori che provenivano dalla ditta, attiva nel settore delle materie plastiche.

Il controllo ha riguardato le emissioni in atmosfera, la gestione dei rifiuti, l’eventuale presenza di clandestini, l’eventuale presenza di lavoratori “in nero” e il rispetto della normativa sul lavoro, la tutela del benessere degli animali, verifiche sulle autorizzazioni ambientali, sulla gestione dei rifiuti e sulla regolarità dei lavoratori impiegati.

I Carabinieri Forestali hanno controllato la gestione dei rifiuti prodotti dall’azienda nonché le condizioni del cane presente in azienda. La mancanza di alcuni documenti e l’inosservanza delle disposizioni in materia di tutela e benessere degli animali hanno portato sanzioni per 2.200 euro nei confronti del titolare della ditta.

I tecnici dell’Arpat hanno controllato le emissioni in atmosfera prodotte dall’azienda. Anche in questo caso mancavano dei documenti, Inoltre è stato trovato un lavoratore cinese privo di documenti. Alla fine le sanzioni per le violazioni in tema di lavoro hanno superato i 5.150 euro.

E' stata anche sospesa l'attività della ditta per l'impiego di manodopera clandestina.