Melania Mazzucco e l’arte delle donne

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Il Centro Pecci con la Fondazione Bassiri inaugurano (oggi alle 18,30) il 2023 con un grande ritorno: Bruno Corà, direttore del Centro Pecci dal 1995 al 2002, e la presentazione del libro "Altro parlare". "Altro parlare" propone una scelta di 62 testi per 40 artisti in 170 pagine: questi componimenti, in forma di poesia, si differenziano dalla saggistica e dalla scrittura di critica d’arte di settore e accademica, da Corà ampiamente effettuate, per inoltrarsi in ambiti nei quali è possibile, con un linguaggio e modalità del tutto personali, accostarsi all’opera e al pensiero degli artisti.

Domani alle 18,30, sarà la volta di Melania Mazzucco (foto) che, in dialogo con Stefano Collicelli Cagol, presenterà "Self-Portrait", Einaudi 2022, per la prima volta in Toscana. Melania Mazzucco, Premio Strega nel 2003 con Vita, in questo suo nuovo lavoro crea una galleria di capolavori nei quali la donna è "soggetto due volte": perché concepisce e realizza l’opera e perché ritrae se stessa o un’altra donna. Da Artemisia Gentileschi a Plautilla Briccia (l’architettrice), da Frida Khalo a Georgia O’Keeffe fino a Carol Rama, Louise Bourgeois e Marlene Dumas, la Mazzucco disegna un percorso collettivo, tutto femminile, nel quale le donne rivendicano il diritto di realizzarsi nell’arte, superando i ruoli che la società e la cultura del tempo hanno sempre assegnato loro.