Tanta voglia di mascherine. Code davanti alle edicole

Distribuiti migliaia di pezzi il primo giorno, le scorte esaurite in poche ore. C’è chi allungherà l’orario di apertura. "E’ un servizio in più utile a tutti"

Mascherine in edicola (foto Attalmi)

Mascherine in edicola (foto Attalmi)

Prato, 6 giugno 2020 - Due ore sono state sufficienti per "polverizzare" le mascherine nelle edicole di Prato e provincia. Il primo giorno di distribuzione gratuita è stato un successo. Da un punto di vista dell’utilizzo della tecnologia o dell’inserimento manuale dei codici non ci sono stati problemi. Nel dettaglio partendo dalla provincia, a Cantagallo sono state distribuite 610 mascherine, 1000 a Cavarzano, 100 a Vernio, 1000 a Carmignano, 2900 a Montemurlo, 1110 all’edicola di Poggetto e 730 a Poggio a Caiano, a Seano ben 2940 e 1990 a Vaiano. In tutta Prato sono state distribuite 18.400 mascherine, oltre a 1000 nella frazione di San Giorgio a Colonica e 1000 a Narnali quindi oltre 25.000 mascherine. Da lunedì scorso, quando è uscita la notizia della distribuzione gratuita delle mascherine, i clienti hanno cominciato a recarsi nelle edicole ed è stata una processione, tutti i giorni. "Il sistema informatico – racconta Lorenza Zeloni con la figlia Serena Pollini dell’edicola e cartoleria Fabbri a Iolo – funziona bene e noi, avendo spazio, abbiamo messo due computer. Alle 6 c’erano già i clienti ad aspettare e alle 8 avevamo finito la scorta. Purtroppo, qualcuno non capisce che dobbiamo attendere il rifornimento successivo e questo dipende dal distributore che a sua volta segue le forniture della Regione Toscana. Mille mascherine equivalgono a 100 tessere sanitarie da passare, oltre al lavoro di vendita giornaliera. All’inizio non avevamo deciso di mettere un orario ma nei prossimi giorni ci organizzeremo". L’edicola Fabbri continua il servizio di consegna a domicilio dei giornali agli anziani del quartiere ed ha messo l’anima e il cuore in questo servizio, creando due postazioni anche se la buona volontà non sempre viene riconosciuta.

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«E’ da lunedì che i clienti chiedono le mascherine – dice Silvia Varocchi dell’edicola di via Pistoiese 383, alla stazione di Borgonuovo – e prolungherò l’orario di apertura sino alle 13. Faremo anche qualche rientro pomeridiano per accontentare tutti, l’importante è ricevere le forniture con puntualità". Mascherine volatilizzate pure a Seano: "Il programma funziona benissimo – dice Mary Randelli, dell’edicola Pista Rossa – e contiamo sul costante riassortimento. Poi l’orario dell’edicola è lungo e questo permette agli utenti di scegliere la fascia oraria: è la nostra raccomandazione". All’edicola "Le Quattro Strade", sempre a Seano, alle 10,30 sono state consegnate le ultime 10 mascherine dello scatolone. Mascherine esaurite a Poggio a Caiano: "L’importante – dice Franca Giovagnini, titolare dell’edicola di via Garibaldi – è ricevere un quantitativo minimo ogni giorno, poi dopo questo exploit vorrei proporle il pomeriggio e il lunedì mattina per la consegna, cioè nelle fasce orarie più tranquille. Più che altro perché sono anche da sola. E’ un servizio che faccio molto volentieri".

Cosa dicono i clienti? I mattinieri sono tornati a casa soddisfatti ma anche gli altri, soprattutto quelli fidelizzati delle edicole, torneranno. "Quando sono andata all’edicola – racconta Sofia Toninelli di Seano – alle 8,30 erano già finite. Tornerò domani non c’è problema. E’ importante che la gente riceva le mascherine, le usi e non le disperda nell’ambiente". A Poggio a Caiano si è recato invece Marcello Picchi di Comeana: "Alle 11 all’edicola di via Garibaldi erano esaurite, in compenso ho preso l’ultima cronaca de La Nazione". A Prato, Marco Tofani, presidente dell’Avis non le ha trovate: "La mia edicola mi ha detto che ancora non le ha ricevute". M. Serena Quercioli © RIPRODUZIONE RISERVATA