Non c’è limite alla vergogna. Sono stati i carabinieri della Tenenza di Montemurlo nela notte del 5 novembre, intorno alle 1.20 ad accorgersi che la corona d’alloro con il Tricolore, deposta dal sindaco Simone Calamai al monumento ai caduti di tutte le guerre di piazza della Libertà, in occasione delle celebrazioni del 4 novembre, festa dell’Unità d’Italia e delle Forze armate, era stata fatta a pezzi e abbandonata a poca distanza. Un gesto gravissimo che il sindaco Simone Calamai ha subito condannato con forza: "Provo sdegno, indignazione e dolore per quanto avvenuto, proprio l’indomani della giornata in ricordo dei soldati morti per la nostra libertà e per la nostra Patria, di tutte le vittime innocenti delle guerre e delle Forze armate - dice amareggiato il primo cittadino -. Non so darmi una spiegazione per questa azione incivile e sconsiderata. Credo che questo gesto ci debba far percorrere con ancora più forza e convinzione la strada dell’educazione alla memoria e al rispetto dei valori su cui si fonda la nostra Repubblica". Le indagini, a cura dei carabinieri della Tenenza di Montemurlo, sono in corso. È intervenuta anche la Digos per quanto di suo interesse, mentre la polizia municipale di Montemurlo ha messo a disposizione i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona: è possibile che l’autore del vergognoso atto vadalico sia stato ripreso dagli occhi elettronici puntati proprio sulla piazza. "Mi auguro che si possa risalire quanto prima ai responsabili di questo gesto che fa male a tutta la nostra comunità", conclude il sindaco Calamai. Tra le ipotesi di reato, oltre al danneggiamento, ci potrebbe essere anche il vilipendio al Tricolore. Dura condanna del gesto anche da parte del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale, Matteo Mazzanti: "Un atto vergognoso". Soltanto pochi giorni fa è stato dimesso a nuovo il giardino ’Primo Levi’ di via Raffaello a Bagnolo, anch’esso preso di mira qualche giorno fa dai vandali. Sui muretti e sui giochi erano apparse una serie di scritte e segni osceni che deturpavano questa piccola oasi di verde, inaugurata appena due anni fa e realizzata dalla ditta Anteprima Tessuti grazie alla convenzione stipulata con il Comune di Montemurlo. Uno spazio giochi che purtroppo non è la prima volta che viene preso di mira dai vandali e che è oggetto di danneggiamenti. Silvia Bini