Le terze dosi in salita: sono ancora poche

Finora in provincia ne sono state somministrate 16.717. Gli over 80 che l’hanno ricevuta sfiorano il 50%. Ieri a Prato 20 nuovi casi

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Le terze dosi non decollano. Solo la fascia over 80 ha raggiunto quasi il 50% delle persone interessate per un totale di 9.673 unità secondo quanto emerge dall’ultimo report dell’Asl Toscana Centro. In totale, considerate tutte le fasce di età, le terze dosi anti Covid somministrate si fermano a quota 16.717. I più solleciti a rispondere all’appello dell’iniezione aggiuntiva risultano i cittadini nella fascia 50-59 anni con un totale di 1.586 somministrazioni, seguiti dalla fascia 60-69 anni con 1.470 dosi e dalla fascia 40-49 anni con 1.170. Un po’ indietro in numeri assoluti sono gli over 70, visto che al momento hanno ricevuto la terza dose 1.161 persone. C’è da dire che proprio in questi giorni si è sbloccata la questione relativa alla somministrazione dell’iniezione aggiuntiva per quei cittadini immunizzati con il Janssen monodose. Dallo scorso fine settimana possono ricevere dosi Pfizer o Moderna presentandosi ad accesso libero nell’hub Pegaso o prenotare sul portale regionale. Al 14 novembre il totale delle terze dosi eseguite al Pegaso è di 4.671 unità, mentre al Pellegrinaio Novo (ormai chiuso dal 31 ottobre) sono 233. Intanto ieri i nuovi casi positivi al Covid-19 sono stati 20 in provincia di Prato, così suddivisi: 12 a Prato, uno a Carmignano, 6 a Vaiano e uno a Vernio. Il totale dei contagi dallo scoppio della pandemia si assesta a 27.056. L’area pratese non conta alcun decesso, mentre la Toscana ne registra quattro, tutti uomini, con un’età media di 72,5 anni. Sul fronte ricoveri sono 20 i pazienti in area medica Covid al Santo Stefano e 3 quelli in terapia intensiva (5 posti a disposizione). All’ex Creaf, invece, i ricoverati sono 6 a fronte di 20 posti letto disponibili.

I contagi in Toscana sono stati ieri 291 in più rispetto a domenica (il totale cresce a 294.928). L’età media dei nuovi positivi è di 38 anni circa. Le persone ricoverate negli ospedali toscani sono 297 (4 in più rispetto a domenica), di cui 33 in terapia intensiva (2 in meno).

Numeri sui quali il governatore della Toscana, Eugenio Giani, si sofferma sui social confrontandoli con quelli di un anno fa. "Un anno fa - scrive Giani - superavamo i 2.000 ricoveri e ci apprestavamo a settimane di restrizioni. Se oggi possiamo viaggiare in sicurezza lo dobbiamo agli oltre 3 milioni di toscani vaccinati. Grazie e avanti Toscana". Il 15 novembre 2020 i nuovi positivi erano 2.653 e i posti letto Covid occupati erano 2.008 contro i 297 di ieri.

Sara Bessi