Le sette arie di Pavarotti rivivono su Rtc

Le proposte di ascolto di questa settimana: si inizia con il pianoforte di Nino Rota. Omaggio a Debussy

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I nostri consigli d’ascolto su Rete Toscana Classica di questa settimana cominciano con la musica di Nino Rota al pianoforte: 13 preludi per 20 minuti dalle ore 13,41 di domenica 14 febbraio. Alle 14,44 la voce del soprano spagnolo Victoria De Los Angeles in tre brani di De Falla. Alle 16,36 Beethoven della "Sinfonia n. 6 – Pastorale". Ancora Beethoven alle 20,30 diretto da Szell: Ouverture da Coriolano, Concerto Imperatore e Sinfonia n. 5 in do minore. Lunedì 15 febbraio, alle 13,24 Rafael Kubelik dirige Schubert nella Sinfonia n.3 e nella Sinfonia n.4 – La Tragica (Wiener Philharmoniker). I "Lieder da Des Knaben Wunderhorn" con C. Ludwig-soprano e Bernstein direttore alle 19,06. Martedì 16 alle 16,51, da non perdere, la voce più affascinante dei nostri tempi, quella dell’indimenticabile Luciano Pavarotti in sette arie proprie del suo repertorio di tenore lirico. Poi omaggio a Debussy alle 20,30: "Images", "Children’s Corner", "Le Martyre de Saint Sebastien". Mercoledì 17 alle 11,28 L. Bernstein dirige Ravel, Honegger, Dukas in registrazioni d’epoca. Curiosità beethoveniane dirette da Pappano: otto brani, tanti canti popolari britannici arrangiati da Beethoven. Radiodramma "L’intrusa" di Maeterlink dal Metastasio alle 18,40. Giovedì 18: Rostropovich – violoncello induo con Britten – pianoforte per Schumann e Debussy ( alle 16,41). Alle 20,30 una miscellanea di sei compositori: Mendelssohn, Chopin, Bartok, Liszt, Glinka, Rachmaninov. Segue alle 22,37 Rubinstein che suona Schumann. Alle 11,41, per due pianoforti Martha Argerich e Stephen Kovachevich: Debussy- Ravel- Milhaud. Beethoven singolare alle 13,57 con variazioni per due oboi e corno inglese su "La ci darem la mano" dal Don Giovanni di Mozart. Pierre Boulez che dirige "La sagra della primavera" di Stravinskij (ore 23,07) non è da perdere. Sabato 20, alle 11,57 , compositore toscano: Castelnuovo Tedesco con quattro "impressioni" al pianoforte di Angelo Arciglione. Serata all’opera con "Aida" di Verdi. Un cast multietnico: la nera L. Price, il canadese Jon Vickers, la belga Rita Gorr (che nacque nel febbraio del 1926), l’americano Merrill, l’italiano Tozzi, il direttore inglese-ungherese Geoge Solti.

Goffredo Gori