Immaginate delle moto da cross sfrecciare nelle corsie d’ospedale oppure subito all’esterno di esso, esibendosi in salti mozzafiato, solo per il gusto di fare del bene. E in particolare per aiutare – facendoli anche salire in sella – bambini e ragazzi con fragilità. Si chiama mototerapia, una modalità di intervento nata qualche anno fa dall’intuizione del freestyle motocross rider Vanni Oddera, che da campione di evoluzioni su una due ruote ha scelto di fare della propria passione un modo per dare una mano agli altri. Alcuni studi – in particolare quelli di Brymer e MacKenzie del 2015 – certificano infatti i benefici della pratica sportiva estrema per la popolazione disabile. Essi, secondo i ricercatori, sarebbero addirittura maggiori rispetto a quelli per i soggetti normodotati, specialmente quando si parla di bambini. Da grande amante dei motori, il presidente dell’associazione Prato Aiuta Prato, Carlo Stolfi, ha deciso di portare in città questa pratica sfruttando anche l’aiuto di Vanni Oddera. "Mi sono imbattuto per caso nei suoi video e da allora ho voluto conoscerlo. Sono due anni che a Prato organizziamo eventi di questo tipo. Basti pensare ad esempio alla terza edizione del Motor show andata in scena lo scorso ottobre in piazza del Mercato Nuovo. Adesso però abbiamo pensato di lanciare questo progetto dal nome "Want is Power", attraverso il quale – racconta Stolfi – creare degli appuntamenti di mototerapia fissi nel tempo sul nostro territorio. Ad esempio all’Ospedale Santo Stefano, ma anche al Meyer di Firenze o al San Jacopo a Pistoia, e nel nuovo giardino sociale che abbiamo in mente di realizzare a San Giusto". Un’idea ambiziosa, per la quale Stolfi ha chiesto e ottenuto l’aiuto del comune di Prato, che tuttavia non basta. Ecco perché il presidente di Prato Aiuto Prato intende lanciare un appello alle varie associazioni del territorio e più in generale ai cittadini. "Abbiamo individuato gli investimenti più urgenti da fare: l’acquisto di due moto elettriche e un minibus da nove posti, per un ammontare di circa 70 mila euro. Una somma necessaria affinché il nostro team diventi un punto di riferimento. Per il mondo del volontariato pratese può diventare una bella opportunità: certi eventi attirano grandi folle di persone che magari poi si interessano alle nostre realtà, fino a entrarci". Per maggiori informazioni, basta contattare il 3347607069 oppure scrivere una mail a wantispower@yahoo.com. L’iban a cui girare le donazioni è il seguente: IT85R0892221501000000837696. Francesco Bocchini