Le fiamme minacciano le Cascine Bruciati quattro ettari di terreno

Il vasto incendio è scoppiato ieri mattina in via Roma verso Castelnuovo. Intervento massiccio di vigili del fuoco e volontari oltre all’elicottero da Arezzo. Il rogo è arrivato molto vicino alla Fattoria Medicea

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Ancora fiamme, ancora tanta paura. E questa volta l’allarme è scattato vicino alle Cascine di Tavola. L’incendio scoppiato ieri poco dopo le 11 ha minacciato di entrare dentro al parco più grande della città avvicinandosi paurosamente alla Fattoria medicea che per poco non ha rischiato di essere attaccata dalle fiamme che stavano divorando le vegetazione tutto intorno. Le fiamme sono partite da un canneto che si trova ai margini di via Roma e di via della Fattoria, verso Castelnuovo, proprio al confine con il parco delle cascine di Tavola. L’allarme è partito poco dopo le 11 di mattina quando i passanti hanno chiamato il centralino dei vigili del fuoco per segnalare la presenza di fumo lungo la strada che costeggia le Cascine. In breve tempo, alimentato dal vento, l’incendio ha cominciato a prendere forza e a estendersi a vista d’occhio. Immediato è stato l’intervento dei vigili del fuoco e dei volontari per scongiurare il peggio. Il dispiegamento di forze è stato davvero massiccio. In via Roma sono arrivati, oltre alle squadre del comando di via Paronese, una squadra dalla centrale, una dal distaccamento di Montemurlo e un’altra dal distaccamento volontari di Vaiano. Di rinforzo sono intervenute una squadra dal comando di Pistola e una dal comando di Firenze. La velocità con cui il fuoco si stava propagando ha reso necessario perfino l’intervento dell’elicottero del nucleo di Arezzo. L’incendio è stato circoscritto abbastanza velocemente impedendo al rogo di attaccare le Cascine. Ma il fuoco ha ripreso forza dopo un paio di ore quando i pompieri e le squadre dell’Aib regionale erano ancora sul posto. Il vento, infatti, ha alimentato il rogo facendogli riprendere vigore. La colonna di fumo era ben visibile da diverse parti della città. L’intervento si è concluso solo intorno alle 15 quando le fiamme avevano già distrutto quattro ettari di terreno incolto e sterpaglie che si trova molto vicino alla Fattoria medicea. Sul posto sono rimaste alcune squadre dei vigili del fuoco e dei volontari del centro di scienze naturali per la bonifica del terreno e per verificare che non fossero rimasti focolai accesi sotto le cenere.

L’incendio che ieri ha minacciato le Cascine di Tavola arriva a un giorno di distanza dall’altro che invece ha interessato parte della pista ciclabile a Gonfienti.

Mercoledì, poco dopo pranzo, una coltre di fumo si è alzata dai campi che costeggiano la ciclabile sul Bisenzio, in zona laghetto degli Alcali, verso il confine con l’Interporto. Sono bruciati circa cinque ettari di terreno nelle vicinanze del cantiere per la costruzione della nuova rsa di via de Gasperi, minacciando anche la zona del Mulino dell’Interporto. L’attenzione sul fronte degli incendi resta molto alta in quanto le temperature roventi delle ultime settimane non accennano a diminuire.

Laura Natoli