Prato, ruspe e code in piazza San Marco: «Troppi lavori? Giusto farli ora»

Operai in azione e auto rallentate. Ma i cittadini sopportano

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disagio traffico per lavori stradali in piazza San marco.

Prato, 7 agosto 2018 - Lavori in corso e inevitabili code. Anche se il calendario segna inizio agosto, la temperatura è bollente e le ferie sono iniziate per quasi tutti, i cantieri a cielo aperto di questi giorni bloccano la città e le polemiche non mancano. Sono iniziati ieri alle 7 e proseguiranno fino a domani alle 18 i lavori di risanamento del manto stradale e di rifacimento del tappeto d’ usura in piazza San Marco, viale Piave (nel trattocompreso tra il civico 38 e l’intersezione con la stessa piazza) e l’ inizio di via Pomeria, che hanno fatto scattare i divieti di sosta con rimozione, restringimenti della carreggiata e diminuzione del limite massimo di velocità, che è sceso a 30 chilometri all’ora.

La maggior parte degli esercizi commerciali ha tirato giù il bandone per le vacanze estive, ma un po’ di disagi ci sono comunque.

«La mattina apro alle 9 – afferma Monica Freschi, della ‘Formaggeria Il Pepolino’ in piazza San Marco – e già c’è il delirio. Non ho visto un vigile a dirigere il traffico e c’è un grande caos, perchè a fare i lavori ci sono ruspe enormi e pericolose, sia per i pedoni che per le macchine. Avrebbero dovuto chiudere la piazza al traffico: così avrei anticipato le ferie anch’io».

Sempre in piazza San Marco, ma dal lato opposto, Martina Longo di ‘Caffè Italy’: «Sono arrivata in negozio alle 8,30 e non ho trovato grandi file, semmai il problema è stato trovare posto per la macchina, visti i divieti di sosta. Di conseguenza anche i clienti hanno avuto questo disagio, ma è anche giusto che i lavori vengano fatti ora che le scuole sono chiuse».

All’inizio di viale Vittorio Veneto, Luca Oddo, titolare della ‘Gelateria Sanmarco’ è realista: «Con tutti i problemi e i disagi di questa città, i lavori non mi sembra che abbiano creati particolari disagi. Starò aperto tutto il mese di agosto, anche perché se i pratesi dalla prossima settimana lasceranno la città, gli stranieri invece rimarranno. Fanno bene a fare questo tipo di lavori ad agosto, quando sennò?».

Torniamo in piazza, è ora di pranzo e gli operai sono in pausa. Incontriamo una signora a piedi, Roberta Meacci, che racconta: «Sono in giro da questa mattina per svolgere alcune commissioni. Si era creata un po’ di fila ad inizio mattina, ma è anche giusto che i lavori vengano fatti ora».

L’ assessore alla Mobilità Filippo Alessi rassicura: «Il grosso dei cantieri a cielo aperto si concluderà a fine agosto. Logicamente non è possibile concentrare tutti i lavori in quest’unico mese. Piazza San Marco è una zona centrale, che collega varie parte della città, sarebbe stato impossibile chiuderla al traffico, ma entro domani sarà tutto finito. I mezzi utilizzati sono imponenti perché occorre scavare per trenta metri, altrimenti al solo passaggio degli autobus l’ asfalto si danneggerebbe subito. Questi lavori non possono essere fatti di notte perché oltre al costo eccessivo sono troppo rumorosi».