La Toscana e il dialetto Da Dante ai nostri giorni Incontro con l’esperta

Continuano le iniziative organizzate dalla biblioteca Lazzerini dedicate a Dante in occasione dei 700 anni dalla morte. Domani alle 21 si terrà in sala conferenze (con ingresso da via Santa Chiara) il terzo e ultimo appuntamento del ciclo Dante padre della lingua italiana. Le sue parole dal passato al presente, proiettate verso il futuro, tre incontri condotti e coordinati da Elisangelica Ceccarelli, giornalista, laureata in Filologia dantesca, che vedono protagonisti critici, studiosi ed esperti della lingua italiana e con i quali si parlerà della lingua italiana, di cui Dante Alighieri è stato con la Commedia il capostipite, analizzandola da varie prospettive. L’italiano nasce in Toscana ed è parlato nel medioevo da un gruppo ristretto di persone, ma Dante riuscì a farlo conoscere ed apprezzare, anche grazie al successo e alla diffusione della sua opera più celebre.

In questo ultimo incontro si parlerà de La Toscana e il dialetto con Annalisa Nesi, Accademica segretaria della Crusca, già docente di Storia della lingua italiana all’Università di Siena. Nell’incontro si illustrerà la speciale configurazione linguistica della nostra regione fra dialetto e lingua. Nel disegnare la frammentazione dialettale sarà dedicata particolare attenzione all’area pratese.