La scommessa della 'Cibbè'. Capitali pratesi per un sogno

'Forse è solo mal di mare' il primo lungometraggio del regista pratese Matteo Querci

Cucinotta alle Manifatture digitali assieme a una parte del cast del film

Cucinotta alle Manifatture digitali assieme a una parte del cast del film

Prato, 14 marzo 2018 - Un film che parla pratese, pensato, scritto e prodotto da pratesi, girato in parte in città, e che vede nel cast numerosi concittadini. E’ «Forse è solo mal di mare», il primo lungometraggio del regista pratese Matteo Querci, per la sceneggiatura di Tommaso Santi, prodotto dalla Cibbè Film, la società che riunisce un gruppo di imprenditori tessili locali. E la presentazione del film non poteva che essere fatta a Prato alle Manifatture Digitali del Cinema, il cineporto inaugurato lo scorso settembre in via Dolce de’ Mazzamuti, nel cuore della città. «Prato non è solo tessile - ha commentato il produttore esecutivo Riccardo Matteini Bresci - ma può vantare eccellenze anche in ambito cinematografico. ‘Forse è solo mal di mare’ è un esempio concreto del grande potenziale di questa città, un piccolo ma ambizioso progetto, realizzato grazie alle competenze e qualità di grandi professionisti pratesi». Alla produzione pratese si unisce poi un cast tutto italiano, con Maria Grazia Cucinotta, Annamaria Malipiero, Orfeo Orlando, Beatrice Ripa, Barbara Enrichi, Cristian Stelluti, Patrizia Schiavone, Paolo Bonacelli e Francesco Ciampi.

Una sceneggiatura originale, frutto di un lavoro durato ben nove anni: «Matteo Querci mi ha proposto nove anni fa una bozza di progetto, che nel corso del tempo ho sviluppato, fino ad arrivare alla stesura della sceneggiatura definitiva - ha spiegato il pratese Tommaso Santi -. Una storia unica e originale, una commedia dai toni romantici con protagonisti un padre, un ex fotografo toscano che si trasferisce a Linosa per amore e si ricicla come pescatore, e una figlia. Le vicende familiari dei due si intrecciano tra il desiderio di fuga e l’amore per una terra unica, l’isola di Linosa, in mezzo al mar Mediterraneo. Un racconto che aspira a raggiungere il grande pubblico adulto, ma anche quello più giovane».

E il protagonista della storia non poteva che essere interpretato da un altro pratese, Francesco Ciampi. «Spero che Prato, grazie anche all’avvento del nuovo cineporto, abbia un futuro di cinema che possa pensare al livello azionale – ha aggiunto Ciampi -. Questo progetto, nonostante sia partito da lontano, ha trovato casa proprio in città. Non possiamo che essere orgogliosi di questo». In questi giorni il cast è a Prato, proprio alle Manifatture Digitali, per le prove del trucco e dei costumi. Le riprese inizieranno dai primi di aprile nell’isola di Linosa, per poi terminare a metà maggio a Prato.