La quarta ondata resiste Ma almeno non fa paura

Ieri 44 nuovi contagi a Prato e 702 nella regione: l’impennata non c’è. Merito della campagna vaccinale che evita molte ospedalizzazioni

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Il Covid resiste ma non sfonda. La quarta ondata è in corso ma non accelera, e questa è sicuramente una notizia confortante. Anche per Prato, dove ieri sono stati registrati 44 nuovi casi, meni dei 71 casi di sabato e dei 55 di venerdì, forse complice anche il fatto che storicamente nel week end vengo lavorati meno tamponi. Sta di fatto che la curva ha smesso di crescere, in un contesto in cui la variante Delta rappresenta ormai - sia a Prato che in Toscana - il 100% dei casi. L’altra buona notizia è che ieri non ci sono stati decessi causati dal Covid, segno che la campagna vaccinale sta producendo i propri effetti. Ai 44 nuovi casi di Prato si affiancano i 702 registrati a livello toscano (678 confermati con tampone molecolare e 24 da test rapido antigenico), che portano il totale dall’inizio della pandemia a quota 252.675 a livello regionale. L’età media dei 702 nuovi positivi odierni è di 33 anni circa (29% ha meno di 20 anni, 37% tra 20 e 39 anni, 23% tra 40 e 59 anni, 8% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più). Ieri sono stati eseguiti 8.537 tamponi molecolari e 4.491 tamponi antigenici rapidi e di questi il 5,4% è risultato positivo. Sono invece 6.210 i soggetti testati ieri (con tampone antigenico o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui l’11,3% è risultato positivo. E veniamo al punto sui ricoveri. All’ospedale Santo Stefano sono ancora 19 i pazienti ricoverati in area medica Covid a fronte di 21 posti a disposizione. La terapia intensiva è ancora a zero pazienti Covid con 10 i posti a disposizione. Infine sono 8 i degenti ricoverati al centro Covid Pegaso, a fronte di 10 letti disponibili. A livello regionale i ricoverati sono 167 (13 in più rispetto a sabato), di cui 18 in terapia intensiva (uno in più). La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 6.888 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.341 per 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 9.089 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 8.114, Pisa con 7.221, la più bassa Grosseto con 4.391.