Niente da fare: la fumata bianca per l’abbattimento del vecchio ospedale non arriva. I giudici del Tar della Toscana hanno rinviato al 22 luglio
la decisione sul ricorso presentato dall’azienda Rad Service di Gubbio che aveva chiesta
di concedere
una sospensiva per l’aggiudicazione dei lavori alla Daf Costruzioni stradali di Milano,
ditta capofila del raggruppamento temporaneo di imprese risultato per ora vincitore. Lo slittamento è legato ad un’ulteriore richiesta presentata
sempre dalla Rad, che vuole approfondire
i contenuti del ricorso incidentale depositato dalla Daf il 6 luglio.
La trattazione della domanda cautelare è stata rinviata alla camera di consiglio del 22 luglio. Lo scenario che si apre non è dei migliori per fare all’interno del cantiere la maxi ruspa che si dovrà occupare della demolizione selettiva del Misericordia e Dolce,
che secondo i primi cronoprogrammi avrebbe dovuto lasciare il posto
al parco urbano già da diverso tempo.