Fiorentini davvero pronti a diminuire l'uso dell'auto?
Prato, 8 gennaio 2020 - I problemi della motorizzazione sbarcano in consiglio comunale. La questione che tiene banco ormai da mesi riguarda la mancanza di esami per conseguire la petente di guida e i tempi di attesa per svolgere pratiche, ora se ne discute insieme ai cittadini e agli addetti ai lavori. Da oltre un anno gli uffici sono incapaci di soddisfare le richieste di esami per la patente nonché i più elementari servizi: una situazione destinata solo a peggiorare visto che entro il 2020, per effetto di quota 100, gli uffici dell’Osmannoro perderanno il cinque per cento del personale in servizio. E’ stato convocato per domani alle 15 il consiglio comunale straordinario sulla motorizzazione civile.
Il consiglio comunale decide così di affrontare con tutti i soggetti interessati le criticità derivanti dalla chiusura dell’ufficio di motorizzazione a Prato e le difficoltà riscontrate dalla gestione delle pratiche in quello di Firenze, in sofferenza rispetto alla mole di lavoro che si trova ad affrontare.
Nel corso degli ultimi anni il sindaco Matteo Biffoni ha incontrato più volte i rappresentanti delle autoscuole pratesi per condividere le necessità per il territorio soprattutto legate ai lunghi tempi di attesa per poter sostenere l’esame di guida. Il sindaco ha scritto più volte sia alla Motorizzazione di Roma sia al Ministero delle Infrastrutture e trasporti perché ponesse l’attenzione sulle problematiche dovute all’assenza degli uffici della motorizzazione civile in città e alle difficoltà che questo comporta. Basti pensare che nel corso del 2018 su 5.009 esami di guida richiesti ne sono stati concessi soltanto 3.417. Attese bibliche, mancati servizi che si ripercuotono sui cittadini e sulle autoscuole.
Al consiglio comunale straordinario sono stati invitati a partecipare il direttore della motorizzazione civile di Firenze, il presidente dell’Automobile club di Prato, il Consorzio pratese autoscuole, i rappresentanti delle categorie economiche e dei consumatori, i sindaci dei comuni dell’area pratese e le organizzazioni sindacali. Il consiglio si terrà nel salone consiliare di Palazzo comunale in piazza del Comune, 2. La partecipazione è aperta ai cittadini.
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