La fibra entrerà in tutte le case di Prato (nel giro di un anno)

Accordo fra Estracom e Open Fiber. Investimenti da 20 milioni

La presentazione dell’accordo stretto fra Estracom, Open Fiber e Comune di Prato

La presentazione dell’accordo stretto fra Estracom, Open Fiber e Comune di Prato

Prato, 24 luglio 2019 - Un’autostrada digitale nelle case dei pratesi. Entro la primavera del prossimo anno la fibra sarà portata in circa 70mila abitazioni grazie all’accordo pilota a livello nazionale firmato fra Comune, Estra (e più direttamente Estracom, l’azienda del gruppo che si occupa di servizi Tlc per imprese, privati e istituzioni) e Open Fiber, società che si sta occupando di realizzare infrastrutture in fibra Ftth su tutto il territorio italiano. L’accordo rende sinergiche e complementari le attività delle due realtà e prevede un diritto di uso ventennale da parte di Open Fiber delle reti e degli allacciamenti già realizzati da Estracom, che a Prato contano 15mila unità immobiliari residenziali. In cambio la società nazionale di telecomunicazioni proseguirà nel piano di realizzazione di nuove reti in fibra ottica, servendosi della rete di illuminazione pubblica comunale per evitare scavi massicci, con un investimento di 20milioni di euro destinato alle abitazioni, mentre Estracom potrà concentrarsi sulle aree industriali.

L’intesa riguarda la nostra città, ma anche altre realtà in cui opera il gruppo Estra e consentirà a Estracom di commercializzare i suoi servizi sulle reti Open Fiber. «Da sempre preferiamo riutilizzare le infrastrutture esistenti per ridurre l’impatto sul territorio e i disagi per i cittadini – commenta Roberto Tognaccini di Open Fiber – Metteremo a disposizione della collettività una rete all’avanguardia, in grado da garantire la connessione più rapida ed efficiente in circolazione». Nell’ambito della convenzione verranno raggiunti dalla fibra gratuitamente anche 50 spazi pubblici (piazze e giardini per esempio) per potenziare la rete wi-fi. «Il nostro obiettivo, oltre a rendere le imprese più competitive e garantire nuovi servizi tecnologici ai cittadini, è quello di incrementare il mercato del lavoro per chi si occupa di servizi digitali e di internet delle cose», aggiungono il sindaco Biffoni e l’assessore Squittieri. Nel protocollo è già inserita, fra l’altro, la partnership fra Estra e Open Fiber per la sperimentazione del 5G. «Lavoro di squadra e visione strategica sono nel dna di Estra», chiosano il presidente Francesco Macrì e il presidente di Estracom, Paolo Abati. «L’accordo mette assieme pubblico e privato per dare nuovo impulso alle economie locali».