La Camerata fra memoria e futuro Sul palco il talento di Sueyon Kang

Mercoledì al Politeama secondo concerto della stagione con la giovane violinista di origini coreano-australiane. Una sonata di Schnittke, tra le più potenti personalità del secondo ’900, e due Sinfonie di Mozart adolescente

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Dopo la straordinario debutto del 17 novembre con protagonista Hugo Ticciati, giovaane e talentuoso violinista e direttore d’orchestra, ecco il secondo concerto della stagione per la Camerata, mercoledì 30 novembre alle 21, come sempre al Politeama. Protagonista sarà la bravissima violinista di origini coreane-australiane Sueyon Kang, che ritorna a Prato nella doppia veste di direttrice e solista. In programma brani di Mozart, Schnittke e Sibelius. Il dialogo fra passato e presente a cui si ispira questa stagione concertistica dal titolo "Il Dono: Futuro e Memoria", è stabilito fra il grande compositore russo Alfred Schnittke (scomparso nel 1998), una delle più potenti personalità del secondo Novecento ed erede di Šostakovič, con la musica di Mozart, autore che egli immensamente amava.

La versione orchestrale della Sonata per violino e pianoforte composta nel 1963, realizzata nel 1968 da Schnittke stesso, è un esempio luminoso della sua libertà di linguaggio, deliberatamente svincolato dal conformismo che gravava su tanta produzione europea in quegli anni. Due Sinfonie di Mozart adolescente – in sol maggiore K. 129 e la maggiore K. 201 - la incorniciano con la loro freschissima grazia. Completa il programma Sibelius, con Rakastava op. 14.

Di origini sudcoreane, la violinista Suyeon Kang è vissuta in Canada e Australia e dal 2007 si è trasferita in Germania. Ha ricevuto riconoscimenti in prestigiosi concorsi internazionali. E’ stata nominata Giovane Interprete dell’Australia all’età di 16 anni. È cofondatore del Trio d’archi Boccherini al quale ha dedicato molte delle proprie energie. La formazione ha recentemente inciso tutti i trii per archi di Beethoven per la casa discografica tedesca Genuine, ricevendo molti apprezzamenti. Kang è assai richiesta da rinomati festival internazionali e l’anno scorso è stata scelta come primo violino della Kamerakademie Potsdam; dal 2017 si esibisce spesso con la Camerata Bern, anche come primo violino e concertatore e in questa duplice veste ha suonato con la Munich Chamber Orchestra, la Seoul Philarmonic Orchestra, l’Orchestra Barocca di Siviglia, la Duetsche Kammerphilarmonie Bremen.

Come sempre, prima del concerto si terrà al Ridotto del teatro il consueto Club delle 18.45, la guida all’ascolto tenuta da Alberto Batisti sul programma della serata. A seguire sarà possibile consumare una cena leggera al Politeama prenotando per via telefonica allo 0574603758 o via mail all’indirizzo [email protected] entro domani (costo di 22 euro). I biglietti del concerto sono acquistabili in biglietteria al Politeama aperta dal martedì al sabato (10.30 - 12.30 e 16 -19) o su Ticketone.it.