L’onda lunga del Covid fa sei vittime Ricoveri in calo: da 40 a 14 al giorno

Si abbassa l’età dei deceduti: nella lista di ieri anche due uomini di 53 e 58 anni e una donna di 70. Stabile la pressione sull’ospedale con 31 pazienti in terapia intensiva e 140 in degenza ordinaria

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Il tributo di morti al Covid è ancora alto a Pato: solo ieri ben sei decessi. Così il totale delle vittime, dall’inizio della pandemia, tocca quota 125. Stavolta la media dell’età delle persone scomparse viene abbassata dai decessi di due stranieri, un albanese di 53 anni residente Vernio, un altro di 58 anni residente a Prato, e di una pratese di 70 anni. Le vittime di 53 e 70 anni stavano combattendo con quadri clinici alquanto complessi e compromessi da altre malattie. Fra gli scomparsi anche due uomini di 89 e 95 anni e una donna di 85 anni. Ma accanto a questi numeri tragici, ce ne sono altri confortanti e arrivano dal Santo Stefano, dopo il picco di ricoveri registrati nei giorni scorsi (quando si è arrivati anche a 35-40 ricoveri nel giro di 24 ore) si è passati ieri a 14 ricoveri nell’arco di una giornata. In ascesa il numero delle dimissioni. Sono piccoli segnali che raccontano di una minore pressione della epidemia sull’ospedale. Dati che però non consentono ancora di abbassare la guardia. Ieri all’ospedale di Galciana risultavano occupati 140 dei 148 posti letto presenti nell’area Covid della degenza ordinaria, mentre in terapia intensiva sono ospitati 31 pazienti con un solo posto rimasto libero. Negli ospedali toscani le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid sono 2.087 (14 in meno di giovedì) e 295 in terapia intensiva (8 in più). Per quanto riguarda, invece, le persone che hanno contratto il nuovo coronavirus e sono state scoperte con l’esecuzione dei tamponi molecolari, la Regione Toscana a Prato segnala 160 per un totale di 7.959 dall’inizio epidemia a oggi. Questa la mappa dei nuovi casi positivi: 124 a Prato, uno a Cantagallo, 4 a Carmignano, 11 a Montemurlo, 7 a Poggio a Caiano, 10 a Vaiano e 3 a Vernio. La curva dei contagi sembra dunque iniziare una fase di discesa, ma è ancora troppo presto per cantare vittoria. Allargando il raggio, nell’Asl Centro - di cui fa parte Prato insieme a Firenze, Pistoia ed Empoli - ieri sono stato 1.046 i nuovi casi positivi al Covid-19. Nella provincia di Firenze le nuove positività registrate sono state invece 597, di cui 121 in zona empolese, 232 a Pistoia e 60 a Pisa. Invece a livello toscano i nuovi contagi si assestano a quota 2.207 con un’età media di 49 anni: di questi 1.471 sono stati identificati in corso di tracciamento e 736 da attività di screening. Prato è ancora la provincia con il tasso più alto fra quelle toscane con 3.088 casi ogni 100.000 abitanti, seguita da Pisa con 2.983, da Massa-Carrara con 2.939 e dalla più bassa Grosseto con 1.412.

Sara Bessi