Assistenza anziani (Dire)
Prato, 24 aprile 2019 - L’assistenza domiciliare offre posti di lavoro. Si tratta del progetto ‘Prato D’Argento’ messo in campo dalla Pubblica Assistenza per aiutare anziani, disabili e persone dimesse dall’ospedale che necessitano di assistenza. Un servizio attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno che ha necessità di aumentare il personale per rispondere alle richieste giornaliere. In particolare l’associazione di via San Jacopo cerca quattro professionisti: le figure richieste sono Oss e assistenti di base alla persona. Chi fosse interessato può inviare la propria candidatura corredata da curriculum vitae all’indirizzo di posta elettronica [email protected] oppure consegnarlo a mano alla sede della Pubblica Assistenza a Prato.
«Siamo partiti bene e desideriamo implementare ulteriormente la nostra capacità di offrire un servizio completo e affidabile agli anziani e alle loro famiglie», interviene il direttore organizzativo di Prato D’Argento, Andrea Dominijanni. «Da parte mia non posso che esprimere soddisfazione e fare i migliori auguri a chi desidererà candidarsi ad entrare a far parte del nostro progetto». Ad oggi sono 850 le ore di assistenza domiciliare garantita dal progetto Prato D’Argento: dall’igiene e cura del paziente alle medicazioni, dalla rimozione di punti di sutura e cura delle ferite fino a prelievi, somministrazione medicinali e fisioterapie, accompagnamento a visite mediche e servizi notturni a casa o in ospedale.
«Abbiamo pensato a un progetto di assistenza domiciliare a 360 gradi – sottolinea Andrea Meoni, vicepresidente Pubblica Assistenza L’Avvenire Prato – e siamo certi di poter accrescere ancora numeri e qualità dell’offerta nei confronti del territorio. Un progetto importante che vuole dare un aiuto concreto alle famiglie anche con prezzi calmierati e che in un momento come questo comunque riesce ad offrire anche posti di lavoro».
È possibile ricevere informazioni telefonando al numero 0574.25725, collegandosi al sito web www.pratodargento.it oppure inviando una mail a [email protected]. «Le cure migliori direttamente a casa, nell’ambiente familiare, migliorando la qualità della vita di tutti. Attraverso l’ascolto degli anziani e dei loro familiari, si individua il bisogno che si concretizza l’aiuto con l’elaborazione di un programma di assistenza, anche notturna, definito in base alle reali esigenze e alle risorse della famiglia - chiude Andrea Dominijanni -. Verranno individuate una o più figure professionali qualificate e referenziate quali infermieri professionali e fisioterapisti, operatori sociosanitari, addetti all’assistenza di base e assistenti familiari».