In scena La coppa del santo degli Omini

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Da stasera fino al 30 dicembre, al teatro Fabbrichino, alle 20.45 va in scena Coppa del santo. Agonismo e miracoli al tempo del distanziamento sociale, uno spettacolo sotto forma di gioco esilarante e irriverente con le vite dei santi de Gli Omini, con Francesco Rotelli e Luca Zacchini su drammaturgia di Giulia Zacchini. Nel 2011 Luca Zacchini iniziò a disegnare santi su paint con lo pseudonimo di Spavaldo. I santi si moltiplicarono fino a diventare un mazzo di carte. E così nacque L’asta del Santo, un mercante in fiera sulle vite dei santi. Uno spettacolo che ha fatto repliche in tutta Italia. Il problema dell’asta, in epoca di pandemia, è uno solo: nessuna regola di distanziamento sociale viene rispettata. Da queste nuova esigenza, dopo quasi dieci anni, spunta felicemente la Coppa del santo. Con al centro della scena un tabellone con varie file di carte che rappresentano santi stilizzati con i simboli del loro martirio o dei loro prodigi, i due ‘officianti’ Zacchini e Rotelli introducono un irresistibile giocospettacolo. Intorno allo spettacolo, domani alle 16, alla Sala Polivalente Banti a Montemurlo, la compagnia gli Omini incontrerà il pubblico per introdurre il ‘giocospettacolo’. L’incontro è organizzato dal Comune di Montemurlo, in collaborazione con Università del tempo libero “Eliana Monarca”, Associazione Linguaggi – percorsi nelle culture, Metastasio, Politeama.