In ricordo dei deportati "Fermavano tutti quel mattino di marzo"

Continuano gli incontri per ricordare i tragici fatti del marzo 1944, quando in seguito agli scioperi 133 operai pratesi vennero deportati verso i campi di lavoro di Mathausen ed Ebensee. Solo 18 fra loro riuscirono a salvarsi. Sul canale Facebook di Aned, l’assoziane nazionale ex deportati, stasera alle 21 va in scena lo spettacolo del Teatro d’Almaviva "Fermavano tutti, quel mattino di marzo". Lo spettacolo sarà occasione per ricordare gli accadimenti del 7 marzo, con i rallestramenti nelle strade della città, attraverso letture drammatizzate di brani di interviste a ex-deportati toscani sopravvissuti ai lager nazisti: in scena Duccio Barlucchi, Andrea Donnini e Fulvio Ferrati, con l’adattamento dei testi di Camilla Brunelli, la direttrice del Museo della deportazione di Figline, e Duccio Barlucchi. Domenica alle 10 il sindaco Biffoni, le autorità e i rappresentanti delle associazioni, renderanno omaggio ai pratesi deportati con la deposizione di una corona di alloro alla stele commemorativa di piazza delle Carceri. Llunedì 8 marzo alle 18 "Dalla memoria all’impegno. Gemellaggi e azioni nel presente", con gli interventi di Camilla Brunelli, Thomas Punkenhofer da Mauthausen e Markus Siller da Ebensee.