Il Pd è arrivato all’ultimo sprint. Santi sembra in pole, ma non è finita

Dopo tante riunioni forse oggi ci sarà la scelta del candidato a sindaco. Domani è convocata la direzione. La partita è ancora aperta: Bugetti resta in campo. Tanti nodi da sciogliere anche in valbisenzio.

Il Pd è arrivato all’ultimo sprint. Santi sembra in pole, ma non è finita

Il Pd è arrivato all’ultimo sprint. Santi sembra in pole, ma non è finita

Stavolta potrebbe davvero essere la volta buona nella lunga e complicata corsa del Pd al candidato sindaco per le prossime elezioni comunali. Intanto c’è una data: per domani è convocata, al momento, la direzione dalla quale dovrà passare l’ufficializzazione. Logico pensare dunque che le prossime 24 ore saranno quelle decisive per la scelta del nome, con il derby in rosa fra l’assessore alla scuola Ilaria Santi e la consigliera regionale Ilaria Bugetti ancora aperto.

Stando al quadro emerso ieri sera, però, sembra che Santi sia in leggero vantaggio, perché rappresenta bene quella continuità amministrativa nel rinnovamento che ai dem piace. E’ un assessore della giunta uscente e rappresenta l’area Schlein, che ha vinto il congresso. L’ipotesi Bugetti però, in un quadro complesso e ancora non definito, non è tramontata e quindi la consigliera, spinta dai circoli e risultata la più popolare nel sondaggio dem di qualche mese fa, ha ancora chances di spuntarla all’ultimo sprint. Anche ieri è stata una giornata di contatti continui fra i big del Pd, nel tentativo di arrivare ad un nome condiviso che metta fine alle discussioni e dia il via alla campagna elettorale. E chissà che sul tavolo non rispunti anche l’opzione che porta al vice sindaco Simone Faggi o magari il nome del segretario Marco Biagioni. Nulla si può ancora escludere.

Il Pd, oltre al nodo Prato, deve anche sciogliere quelli che riguardano la valbisenzio, dove ancora, proprio come in città, non c’è un candidato sindaco ufficiale in nessun comune a metà marzo. Adesso comunque l’attesa a Prato pare agli sgoccioli. Pare.

bl